Organi di garanzia: progetti e proposte alle scuole
(ACON) Trieste, 5 feb - COM/AB - Promuovere il benessere a
scuola: è questo il tema dell'incontro tenutosi a Udine, nella
sede della Regione, alla presenza del direttore dell'Ufficio
scolastico regionale Pietro Biasiol, organizzato dal Servizio
organi di garanzia del Consiglio regionale per programmare le
attività da realizzare nel corso dell'anno corrente nelle scuole
della regione e per avviare una maggiore collaborazione per le
attività da realizzare nel prossimo anno scolastico 2016/2017.
Alla riunione erano presenti i Garanti dei diritti della persona
Fabia Mellina Bares, Pino Roveredo, Walter Citti, la presidente
della Commissione regionale pari opportunità Annamaria Poggioli e
il presidente del Corecom Giovanni Marzini.
La scuola è una risorsa, è stato sottolineato, e per tale motivo
dev'essere luogo di qualità, di promozione dello star bene, di
educazione al rispetto e ai valori fondamentali del vivere
civile. Le proposte indirizzate alle scuole dai componenti gli
Organi di garanzia sono finalizzate a sviluppare negli studenti
la capacità di critica e di riflessione, le abilità comunicative,
la cooperazione e l'appartenenza alla comunità. La scuola non è
più deputata a essere soltanto il luogo dell'istruzione e della
diffusione della cultura, ma anche uno spazio di esperienza di
convivenza civile e di crescita formativa.
Serve però il coinvolgimento di tutte le agenzie educative che
ruotano attorno al minore, a cominciare dalla famiglia che deve
partecipare, assieme ai docenti, agli adulti di riferimento, agli
operatori sociali, per realizzare una progettazione partecipata
dove apprendere e insegnare sia coinvolgente e inclusivo per
bambini ed adolescenti.
Tra le proposte educative presentate a Biasiol ci sono le
giornate formative dedicate al personale scolastico, che Fabia
Mellina Bares svolgerà in primavera sui temi della responsabilità
degli operatori della scuola. Pino Roveredo ha presentato invece
il progetto "Teatro in 24 ore", che sta già realizzando nelle
scuole della regione e continuerà durante tutto l'anno
scolastico, coinvolgendo studenti volontari a rappresentare in
prima persona le tematiche del disagio giovanile. Walter Citti ha
illustrato la proposta di allestimento di una mostra multimediale
dedicata alle scuole inerente l'olocausto dei Rom. La Commissione
opportunità, con Annamaria Poggioli, ha presentato il progetto di
formazione per i docenti dedicato al tema della "Violenza
assistita dalle bambine e dai bambini" e il progetto
"Incontriamoci! Incontri di sensibilizzazione per contrastare la
violenza di genere e lo stalking tra adolescenti". Giovanni
Marzini per il Corecom ha proposto l'indagine conoscitiva "Mi
informo così. Chi vince e chi perde la sfida dell'informazione in
Friuli Venezia Giulia" con particolare riferimento ai giovani e
al loro uso dei social network, che sarà il tema conduttore di un
convegno dedicato agli studenti nel mese di ottobre 2016.
La riunione si è conclusa con l'impegno di realizzare una cabina
di regia (o un punto di ascolto) che coinvolga le varie
Istituzioni competenti per prevenire le manifestazioni di disagio
giovanile, con particolare attenzione al fenomeno del bullismo e
con l'obiettivo di attuare sinergie condivise per rendere
partecipi tutti i protagonisti: sistema scolastico, famiglie,
studenti, personale dei servizi socio assistenziali e di pubblica
sicurezza.
Per avere maggiori informazioni sui progetti proposti alle scuole
è possibile inviare una e-mail di richiesta a:
cr.organi.garanzia@regione.fvg.it