FI: Ziberna, disastrosa organizzazione per il concorso infermieri
(ACON) Trieste, 9 feb - COM/AB - Lo scorso 26 gennaio sì è
svolta a Trieste la preselezione del tanto atteso concorso per
173 posti da infermiere, al quale hanno preso parte migliaia di
candidati provenienti da tutte le regioni d'Italia, isole
incluse. Si è rivelato un disastro organizzativo e foriero di
ricorsi perché chiunque poteva accedere alle informazioni della
rete Internet attraverso il proprio cellulare. Addirittura si
sarebbero formati gruppi di lavoro, altro che controlli.
Lo mette in evidenza Rodolfo Ziberna, vicecapogruppo di Forza
Italia in Consiglio regionale, che aggiunge.
Intercettando le tante segnalazioni apparse sui social ho
pertanto rivolto, insieme al collega Roberto Novelli, una
interrogazione alla presidente della Regione e all'assessore
competente per conoscere le ragioni e soprattutto cosa intendano
fare ora, preso atto che molte norme regolamentari sarebbero
state gravemente violate.
I partecipanti sono stati letteralmente ammassati nel luogo del
concorso e solo dopo diverse ore di attesa, al freddo, finalmente
sono stati fatti accedere all'interno del palazzetto. Da ciò che
sostengono i partecipanti, chiunque avrebbe potuto liberamente
copiare e fare uso del cellulare per cercare le risposte del test
sulla rete Internet, e addirittura si sarebbero creati gruppi di
lavoro che si scambiavano i compiti e tutto ciò sarebbe accaduto
sotto gli occhi di chi avrebbe dovuto vigilare.
Com'è possibile che l'organizzazione sia stata colta impreparata
quando si era consapevoli del numero esatto di candidati che si
sarebbero presentati? Com'è possibile farli attendere al freddo,
in piedi, ore e ore fuori del palazzetto, dopo viaggi stivati
stretti in pullman, pullmini, treno e macchine durati dieci ore o
più?
Nella nostra interrogazione - conclude Ziberna - assieme al
collega Novelli chiediamo quindi alla Giunta come intenda
comportarsi nei confronti di chi si è reso responsabile di questa
disastrosa prova, se si ritiene di annullare il concorso visto
quanto denunciato e se, per mera educazione, verrà inviata a
tutti i partecipanti una lettera di scuse per il barbaro
trattamento subito, specchio di una evidente incapacità
organizzativa.