M5S: Ussai, pdl su servizio idrico non tutela i territori
(ACON) Trieste, 15 mar - COM/AB - Giustamente il coordinatore
regionale di Sel ha sostenuto che è compito di tutta la politica
regionale agire da subito per rafforzare la specialità e
rivendicare le competenze sulla gestione dell'acqua e ha bocciato
gli interventi normativi nazionali e regionali che puntano a
ledere il principio di acqua bene comune, votato da milioni di
cittadini italiani nel referendum del 2011.
Una presa di posizione che però stupisce, perché sembra non
sapere che proprio il capogruppo di Sel in Consiglio regionale,
Giulio Lauri, è tra i firmatari della legge sulla organizzazione
delle funzioni relative al servizio idrico integrato e del
servizio di gestione integrata dei rifiuti.
Lo mette in evidenza il portavoce del M5S in Consiglio regionale
Andrea Ussai che aggiunge:
Durante la discussione in Commissione, il consigliere Lauri ha
detto di apprezzare il lavoro fatto per arrivare alla stesura di
questa proposta di legge che tratta materie complesse, rispetto
alle quali la competenza regionale è limitata anche dalla
necessità di rispettare sia la normativa nazionale che quella
comunitaria. A parole Lauri ritiene corretto definire un sistema
di governo il più possibile pubblico, lasciando ai Comuni la
scelta della gestione, tenendo però conto delle specificità
territoriali e delle difficoltà delle piccole comunità locali.
Invece Ussai ritiene che la proposta di legge all'attenzione
dell'Aula non vada proprio in questa direzione, convinto che
invece calpesti il principio di acqua bene comune e che sia
quindi un provvedimento impreciso, calato dall'alto, poco
democratico e incapace di tutelare i singoli territori del Friuli
Venezia Giulia.