AR:Tondo,Regione chiarisca ritardi distribuzione risorse FAP ai Comuni
(ACON) Trieste, 31 mar - COM/MPB - "La Giunta FVG faccia
chiarezza sulla posizione di alcuni Comuni, come quello di
Muggia, che si trovano nell'impossibilità di erogare agli aventi
diritto i contributi derivanti dal Fondo per l'Autonomia
Possibile (FAP) perché a loro volta non hanno ricevuto le risorse
dalla Regione".
A intervenire è il presidente di Autonomia Responsabile in
Consiglio Regionale FVG, Renzo Tondo che ha depositato una
interrogazione chiedendo alla Giunta di chiarire le criticità
relative al sistema di erogazione dei fondi.
"Va considerato che la Regione persegue nei confronti delle
persone con disabilità una strategia volta a creare le condizioni
che consentano loro di esercitare i propri diritti e di
partecipare pienamente alla società e alla vita economica, e che
attraverso il Fondo per l'Autonomia Possibile (FAP), introdotto
dall'articolo 41 della LR 6/2006, si vuole sostenere la
permanenza dei disabili nel proprio domicilio con importanti
interventi economici; nel 2014 infatti hanno beneficiato di
interventi rientranti nel FAP 7.122 utenti, di cui 2.611 con
assegno per l'autonomia (APA), 707 con Sostegno alla vita
indipendente (SVI) e 51 APA + SVI, e con la Legge regionale di
stabilità 2016 sono stati stanziati 32.700.000 euro di quota del
fondo statale non autosufficienze per interventi gestiti da
amministrazioni locali a favore delle gravissime disabilità.
"In questo contesto - continua Tondo - risulta che il Comune di
Muggia dopo aver restituito alla Regione l'eccedenza 2015, ad
oggi pare non abbia ancora ricevuto versamenti dalla Regione per
il 2016, ritrovandosi nell'impossibilità di anticipare con
risorse proprie i pagamenti e pertanto di erogare le misure di
sostegno agli utenti aventi diritto che ogni giorno sono
costretti ad affrontare situazioni difficili.
"E' opportuno, quindi, che la Giunta FVG faccia chiarezza e dove
ci sono dei ritardi, come a Muggia, intervenga perché a subire
danni da questa situazione sono i cittadini che dovrebbero esser
maggiormente assistiti".