CR per 40° terremoto: intervento on. Zamberletti (4)
(ACON) Udine, 6 mag - AB - La presenza del presidente
Mattarella onora e tiene viva la memoria delle quasi mille
vittime e mette in risalto la forte volontà dell'Amministrazione
regionale di risorgere verso sempre più elevati livelli sociali
ed economici.
Ha esordito così Giuseppe Zamberletti, allora Commissario
straordinario del Governo per l'emergenza del terremoto, che ha
quindi ricordato il prezioso sostegno ottenuto nelle febbrili ore
del dopo sisma da tutti coloro che si prodigarono per evitare il
collasso economico e sociale e cercare di dare una vita dignitosa
alla gente in attesa della ricostruzione.
Non va dimenticato che il terremoto in Friuli - ha aggiunto
Zamberletti - segna la nascita della moderna protezione civile,
una svolta organizzativa e istituzionale di cui si avvertì
immediatamente la necessità e che il legislatore nazionale volle
elevare a sistema.
Furono anche i sindaci - ha sottolineato - figure centrali di
questa grande opera, perché vicini alla popolazione che
amministravano: a loro va il mio ringraziamento nel ricordo di
come vivemmo assieme quella straordinaria esperienza. E un
pensiero riconoscente lo ha quindi rivolto al presidente Comelli
e all'allora prefetto Spaziante.
L'opera di ricostruzione che oggi abbiamo davanti agli occhi - ha
concluso Zamberletti - la dobbiamo alla laboriosità della
popolazione friulana, che è stata esempio di come affrontare e
superare i problemi lavorando tutti assieme. Ed è stata tributata
dalla partecipazione emotiva dell'intero Paese che si strinse
attorno ai friulani.
(foto, immagini tv)
(segue)