Regioni e riforme costituzionali: Iacop a seminario a Milano
(ACON) Trieste, 24 giu - MPB - Il regionalismo va rafforzato in
quanto veicolo di sviluppo locale dei territori, ed è un
obiettivo da perseguire tenacemente soprattutto in una fase
difficile come quella di oggi che impone di rafforzare e
rinnovare il rapporto con le istituzioni europee.
E' il messaggio lanciato dal presidente del Consiglio regionale
del Friuli Venezia Giulia, Franco Iacop, concludendo - nella sua
veste di coordinatore della Conferenza dei presidenti delle
Assemblee legislative regionali - il seminario, organizzato dalla
Conferenza, a Milano, a Palazzo Pirelli sede del Consiglio
regionale della Lombardia, sulla riforma costituzionale in
itinere.
Il nuovo art. 116, terzo comma, del disegno di riforma
costituzionale, come nuova opportunità per il regionalismo, è
riferito alle regioni ordinarie che potranno esercitare ulteriori
funzioni rispetto a quelle previste nel testo di riforma, purchè
in grado di esercitarle e con i bilanci in ordine.
Questa - ha insistito Iacop - è una opportunità per i territori
che lo meriteranno attraverso una specializzazione di funzioni e
di capacità di interpretare i bisogni delle proprie comunità.
Tutto ciò si confronterà, da una parte, con le autonomie speciali
(che nella riforma sono totalmente salvaguardate) e, dall'altra,
con un indubbio riaccentramento di competenze allo Stato. Potrà
così aversi un avvicinamento tra alcune Regioni ordinarie e
quelle speciali senza per questo indebolire le seconde rispetto
alle prime.
Il tema non è la competizione ma la competitività dei territori
più dinamici e virtuosi - ha sottolineato Iacop - e il nuovo
senato potrà essere luogo di rappresentanza dei sistemi
territoriali e di incontro con lo Stato.
Il convegno di Milano, che fa parte di un programma di
iniziative promosso dalla Conferenza dei Presidenti dei Consigli
regionali, è stato presieduto presidente del Consiglio regionale
lombardo Cattaneo, ed ha visto la partecipazione, tra gli altri,
del ministro Costa, del sottosegretario Pizzetti, e di esperti
quali Bassanini, De Siervo e Onida.
Iacop ha infine ricordato che il 30 giugno prossimo si terrà a
Trieste, in Consiglio regionale, il seminario sul futuro della
specialità regionale, nel ricordo di Livio Paladin.