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IV Comm: tavolo tecnico pdl efficienza energetica e antisismica

09.02.2017
12:40
(ACON) Trieste, 9 feb - RCM - Contributi per interventi di efficientamento energetico e adeguamento antisismico del patrimonio edilizio pubblico e privato: così l'oggetto della proposta di legge depositata dai consiglieri di centrodestra a novembre 2016, a cui sono stati abbinati due articoli-stralcio di pari contenuto presentati all'Aula con la legge di stabilità e che a breve saranno oggetto di approfondimento da parte di uno specifico tavolo tecnico costituito in seno alla VI Commissione consiliare.

A illustrare intanto la pdl n. 172 proprio alla Commissione presieduta da Vittorino Boem (Pd) è stato il primo firmatario, Roberto Revelant (AR).

Obiettivo - ha spiegato il consigliere - è sostenere gli sforzi nazionali e promuovere l'accesso ai contributi da parte dei privati e del settore pubblico per le riqualificazioni energetiche e per gli adeguamenti strutturali, coinvolgendo le ESCo (Energy Service Company, società di servizi energetici che effettuano interventi finalizzati a migliorare l'efficienza energetica, assumendo su di sé il rischio dell'iniziativa) in questo processo di rivitalizzazione della patrimonio edilizio.

Un'altra novità - ha aggiunto Revelant - è quella che vede nel condominio il beneficiario del contributo. Finora gli interventi condominiali erano possibili e riconosciuti, ma il contributo doveva essere richiesto da ogni singolo condomino interessato per i millesimi di pertinenza. Tale sistema implicava il rischio che non tutti i condòmini avessero accesso reale agli incentivi, ma anche un aggravio per il soggetto gestore delle domande che doveva istruire tante domande diverse per un solo intervento. Nel riconoscere il condominio come soggetto unico per i lavori sulle parti comuni, si semplificano le procedure e si aiutano i singoli demandando la formulazione della domanda all'amministratore di condominio.

A dirsi favorevole ad approfondire il tema della casa e dei suoi adeguamenti per la messa in sicurezza e l'efficienza energetica è stata l'assessore Mariagrazia Santoro, che ha suggerito di ricostituire il tavolo di esperti che già ha lavorato alla legge sul riuso dei beni immobili in stato di abbandono.

Con la legge nazionale di stabilità, lo Stato - ha reso noto la titolare regionale di Infrastrutture e Territorio - ha introdotto delle novità su questi temi, perciò anche noi avvertiamo il bisogno di approfondimenti. Ad esempio in merito all'adeguatezza sismica, per noi le nostre scuole sono antisismiche e raggiungono un coefficiente sismico pari a 0,6-0,7 invece lo Stato chiede sia pari almeno a 1.

Ecco che è importante che ci poniamo la domanda su quale sia il livello di sicurezza che vogliamo raggiungere - ha detto la Santono -, ma non basta, perché c'è un problema anche di detrazione fiscale sul quale, oltre alla Ragioneria della Regione, dovremmo coinvolgere l'Agenzia delle Entrate. Inoltre l'argomento interessa anche l'assessore Sara Vito per l'aspetto energetico, l'Ance (Associazione nazionale costruttori edili) per la parte dei condomini, con cui tra l'altro già lavoriamo per capire quali condòmini aiutare e con quale percentuale, ma c'è anche una questione legata ai tassi dei mutui, dove le banche li hanno abbassati notevolmente ma resta il problema di un precariato che rende difficile l'accesso al credito.

(foto, immagini tv)