III Comm: audizioni su pdl gioco d'azzardo e pdl materia funeraria
(ACON) Trieste, 20 apr - MPB - Audizioni in III Commissione
consiliare - presidente Franco Rotelli (Pd) - sia in merito al
testo unificato dei progetti di legge riguardanti il gioco
d'azzardo, sia sulla proposta di legge per modificare le norme in
materia funeraria e di polizia mortuaria.
Sul primo punto, riguardante le dipendenze da gioco d'azzardo,
la Commissione ha ascoltato una delegazione dell'Associazione
nazionale SAPAR (servizi apparecchi per le pubbliche attrazioni
ricreative) che tutela l'attività di 1700 imprese di gestione,
produzione e rivendita di apparecchi per il gioco lecito e da
intrattenimento. Attraverso il presidente nazionale SAPAR,
Raffaele Curcio, l'associazione ha messo in evidenza come la
soluzione al problema, che è di natura anche culturale, debba
comportare informazione e prevenzione per un corretto approccio,
e non possa avvenire solo attraverso l'adozione di regolamenti
troppo restrittivi. Così, fra le osservazioni avanzate, quella
che non ritiene risolutiva l'introduzione di una distanza limite
dai luoghi sensibili, con il rischio di dirottare i giocatori
verso comuni limitrofi privi di restrizioni o di indurli a
rivolgersi ad altre forme di gioco presenti negli stessi esercizi
ove le slot verrebbero spente, o a forme di gioco illegali e
irregolari, anche on-line. Fra le indicazioni, la riduzione
trasversale e proporzionale delle offerte di gioco, e quindi non
solo delle macchinette, ma anche controlli sul territorio; e,
poi, l'introduzione di codici di autoregolamentazione e di
accorgimenti tecnici per contrastare la compulsività,
intervenendo su durata e numero delle partite. Una riflessione
ampia rivolta anche al mondo dei minori, con domande di
approfondimento da parte dei consiglieri, in particolare Codega
(Pd) e Ussai (M5S) oltre che di Gregoris (Citt) presidente del
Comitato ristretto che ha elaborato il testo unificato dei
progetti di legge di modifica alla legge vigente (1/2014).
In merito alle modifiche alla legge 12/2011 in materia funeraria
e di polizia mortuaria la Commissione ha sentito rappresentanti
di enti locali, dipartimenti di prevenzione delle aziende
sanitarie, organizzazioni di servizi e di imprese funebri,
Confartigianato e CNA a livello regionale.
(immagini tv)