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CR: pdl e documenti su fibromialgia, i relatori (2)

02.05.2017
16:38
(ACON) Trieste, 2 mag - RCM - Disposizioni per la tutela delle persone affette da fibromialgia: le hanno presentate, come relatori di maggioranza, i consiglieri del Pd Renata Bagatin e del M5S Andrea Ussai.

Si tratta di un testo - hanno spiegato i due relatori - nato dalla fusione di due proposte, una della maggioranza e una dei pentastellati. Durante i lavori in Commissione, abbiamo preso atto dell'impossibilità di riconoscere a livello regionale la fibromialgia quale patologia cronica e invalidante con le conseguenti esenzioni al costo delle prestazioni sanitarie. Tuttavia, si è operato al limite massimo consentito dalle competenze regionali per dare una risposta in termini di presa in carico ai pazienti.

Per quanto riguarda l'articolato, si incarica la Giunta regionale di individuare dei Centri di riferimento e di specializzazione regionale per offrire una presa in carico multidisciplinare ai pazienti.

Inoltre, si istituisce un Registro regionale per soppesare dal punto di vista epidemiologico la patologia e valutarne i diversi gradi di gravità. Dove si dovesse riscontrare che le prestazioni diagnostiche e le cure per la fibromialgia non sono coperti dai Livelli essenziali di assistenza (Lea), si individuerà un livello aggiuntivo di assistenza sanitaria e l'indicazione della relativa compartecipazione del cittadino alla spesa sanitaria.

Non da ultimo - ha detto la Bagatin -, la Regione viene impegnata a formare gli operatori sanitari sulla fibromialgia e altresì a lanciare campagne di informazione; si valorizza il ruolo delle associazioni di volontariato che si occupano di questa patologia; si individuano i canali contributivi per l'aiuto alla ricerca che la Regione può mettere a disposizione di chi vuole impegnarsi in studi clinici.

Siamo soddisfatti - ha concluso Ussai - di avere assicurato ai cittadini del Friuli Venezia Giulia la possibilità di vedersi riconoscere l'esenzione della spesa sanitaria e di essere presi in carico da Centri di riferimento specializzati nella diagnosi e trattamento di questa patologia. Per questo abbiamo aggiunto la nostra firma al progetto di legge in discussione. Ci auguriamo che anche a livello nazionale la fibromialgia venga riconosciuta e inserita tra le malattie che hanno diritto alla compartecipazione alla spesa, sperando che questo sia un primo passo per aprire le porte all'individuazione di centri per la diagnosi e la cura anche delle altre patologie correlate.

La Bagatin, con consiglieri di Pd, Pd/Ssk, Mdp, Cittadini e Misto, ha anche firmato e presentato all'Aula un documento con cui si fa voto alle Camere e al Governo affinché procedano all'inserimento della fibromialgia nei Lea, ovvero tra le patologie che danno diritto all'esenzione della partecipazione alla spesa per le correlate prestazioni sanitarie; all'individuazione dei criteri oggettivi e omogenei per identificare le condizioni cliniche gravi per inserire questa patologia tra le malattie croniche e invalidanti che danno diritto all'esenzione della partecipazione alla spesa; procedano all'assegnazione di un codice di identificazione di patologia.

Non da ultimo, l'Aula ha esaminato anche una proposta di risoluzione affinché trivi riscontro alla petizione n. 23, i cui contenuti ricalcano quanto affermato nelle due proposte di legge di maggioranza e M5S e nel voto alle Camere e al Governo.

(immagini tv)

(segue)