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II Comm: audizioni su disposizioni commercio su aree pubbliche

11.05.2017
16:14
(ACON) Trieste, 11 mag - MPB - Audizioni in II Commissione del Consiglio regionale, presieduta da Alessio Gratton (Sel-FVG) e presente l'assessore Sergio Bolzonello, sull'applicazione della "direttiva servizi" del 2006 della Commissione europea.

L'ascolto di soggetti interessati ha fatto seguito alla recente presentazione all'Aula della mozione M5S che chiedeva l'impegno della Regione affinchè il commercio ambulante sia escluso dalla Direttiva Bolkestein; mozione poi ritirata a fronte dell'impegno a un approfondimento per arrivare a una posizione ampiamente condivisa da riproporre all'Assemblea consiliare.

Sullo sfondo degli interventi degli esponenti di FIVA Confcommercio (Federazione italiana venditori ambulanti FVG), ANVA (Associazione nazionale del commercio ambulante - Confesercenti FVG), Consorzio Ambulanti FVG e GOIA (Gruppo organizzato indipendente ambulanti) la normativa connessa all'applicazione e il dibattito aperto anche a livello nazionale.

Unanime la posizione di contrarietà alla Bolkestein e per l'esclusione del commercio ambulante dalla direttiva, mentre la normativa nazionale vigente prevede che anche le concessioni delle aree pubbliche a questo settore siano messe a bando da parte dei Comuni.

Da FIVA, ANVA e Consorzio ambulanti è stato ricordato come a livello di Conferenza delle Regioni si stia studiando il modo di supportare le procedure dei Comuni per i bandi di concessione delle aree, ed è stato espresso l'auspicio che la Regione, nei limiti delle proprie competenze, possa dare ai Comuni direttive sulle procedure, coordinando le disposizioni. Dal Consorzio ambulanti la richiesta alla Regione di non mettere mano ai procedimenti in atto in attesa di modifiche normative nazionali. Da GOIA è stata espressa la netta contrarietà ai bandi, e in attesa che siano eliminati, è stato chiesto il rispetto della proroga nazionale della loro pubblicazione al 31 dicembre 2018.

Nell'occasione è stata ricordata la proposta di legge nazionale presentata dalla consigliera Piccin (FI) per escludere il commercio ambulante dalla "direttiva servizi", mentre l'assessore Bolzonello, ricordando che la scelta dei tempi di adozione dei bandi spetta ai Comuni, ha sottolineato l'importanza di chiarire le competenze di ciascun soggetto, ribadendo per altro che il commercio ambulante occupa una posizione centrale al pari di quello fisso.

(immagini tv)