II Comm: audizioni su disposizioni commercio su aree pubbliche
(ACON) Trieste, 11 mag - MPB - Audizioni in II Commissione del
Consiglio regionale, presieduta da Alessio Gratton (Sel-FVG) e
presente l'assessore Sergio Bolzonello, sull'applicazione della
"direttiva servizi" del 2006 della Commissione europea.
L'ascolto di soggetti interessati ha fatto seguito alla recente
presentazione all'Aula della mozione M5S che chiedeva l'impegno
della Regione affinchè il commercio ambulante sia escluso dalla
Direttiva Bolkestein; mozione poi ritirata a fronte dell'impegno
a un approfondimento per arrivare a una posizione ampiamente
condivisa da riproporre all'Assemblea consiliare.
Sullo sfondo degli interventi degli esponenti di FIVA
Confcommercio (Federazione italiana venditori ambulanti FVG),
ANVA (Associazione nazionale del commercio ambulante -
Confesercenti FVG), Consorzio Ambulanti FVG e GOIA (Gruppo
organizzato indipendente ambulanti) la normativa connessa
all'applicazione e il dibattito aperto anche a livello nazionale.
Unanime la posizione di contrarietà alla Bolkestein e per
l'esclusione del commercio ambulante dalla direttiva, mentre la
normativa nazionale vigente prevede che anche le concessioni
delle aree pubbliche a questo settore siano messe a bando da
parte dei Comuni.
Da FIVA, ANVA e Consorzio ambulanti è stato ricordato come a
livello di Conferenza delle Regioni si stia studiando il modo di
supportare le procedure dei Comuni per i bandi di concessione
delle aree, ed è stato espresso l'auspicio che la Regione, nei
limiti delle proprie competenze, possa dare ai Comuni direttive
sulle procedure, coordinando le disposizioni. Dal Consorzio
ambulanti la richiesta alla Regione di non mettere mano ai
procedimenti in atto in attesa di modifiche normative nazionali.
Da GOIA è stata espressa la netta contrarietà ai bandi, e in
attesa che siano eliminati, è stato chiesto il rispetto della
proroga nazionale della loro pubblicazione al 31 dicembre 2018.
Nell'occasione è stata ricordata la proposta di legge nazionale
presentata dalla consigliera Piccin (FI) per escludere il
commercio ambulante dalla "direttiva servizi", mentre l'assessore
Bolzonello, ricordando che la scelta dei tempi di adozione dei
bandi spetta ai Comuni, ha sottolineato l'importanza di chiarire
le competenze di ciascun soggetto, ribadendo per altro che il
commercio ambulante occupa una posizione centrale al pari di
quello fisso.
(immagini tv)