CR: inaugurata mostra di Rodolfo Lepre "Nuovo possibile"
(ACON) Trieste, 30 mag - MPB - "Nuovo possibile", è la mostra
dell'artista e architetto aquileiese Rodolfo Lepre, inaugurata
dal presidente del Consiglio regionale, Franco Iacop, presenti
numerosi consiglieri: fino al 23 giugno sarà possibile ammirare
le opere negli spazi espositivi del palazzo di Piazza Oberdan 6,
a Trieste.
E proprio l'immagine della sede dell'Assemblea è stata scelta
dall'artista per la copertina del catalogo che documenta la
rassegna a evidenziare, nello specifico, il legame tra
contenitore e contenuto e a sottolineare, attraverso un edifico
simbolo, il valore delle istituzioni, in cui l'autore crede
profondamente e a cui rendere omaggio. Un legame - ha ricordato
Iacop - che anche il Consiglio regionale, casa emblematica della
comunità regionale, da tempo esprime e rinnova con il tessuto
culturale del suo territorio ospitando periodicamente le voci più
significative della scena artistica del Friuli Venezia Giulia.
Una passione, quella di Lepre per l'arte, manifestata fin da
bambino e rilanciata quando la professione di architetto è
diventata humus per mettersi nuovamente in gioco anche in questa
dimensione, attingendo proprio dalla frequentazione dei cantieri
gli spunti e i materiali alla base delle sue opere: colle,
cementi, gessi, intonaci, sabbie cui dare nuova vita - ha
spiegato lo stesso Lepre - in una avvincente ricerca del nuovo
possibile, in un percorso dettato dall'urgenza personale di
trasferire nella materia la sua dimensione emozionale
traducendola in forme modulate secondo rilievi, asperità, scavi,
graffi, giochi binari di rossi e neri, di bianchi e oro, che
raccontano la complessità del suo sentire. Un percorso costellato
di partecipazioni a eventi collettivi e di esposizioni personali
con molti lusinghieri riconoscimenti, in una evoluzione che nel
tempo lo ha portato a realizzare un progressivo processo di
sottrazione di elementi per sviluppare una ricerca di modalità
espressive sempre più raffinate, per comunicare intensamente il
suo mondo interiore.
A metterlo in luce è stato anche il critico d'arte Giancarlo
Bonomo, che soffermandosi sulla grande preparazione tecnica e
sulla totale riconoscibilità del tratto di Lepre, ha indicato
nell'astrattismo geometrico dell'artista una manifestazione duale
della realtà in cui rintracciare non solo le contraddizioni ma
anche le complementarietà.
La mostra sarà visitabile tutti i giorni dal lunedì al giovedì
dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00, mentre il venerdì
solo la mattina.
(foto, immagini tv)