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CR: approvata legge modifica istituzione CRPO (3)

13.03.2018
14:30
(ACON) Trieste, 13 mar - MPB - Il provvedimento, proposto dal MoVimento 5 Stelle, per modificare la legge 23 del 1990 per l'istituzione di una Commissione regionale per le pari opportunità tra uomo e donna, è stato approvato a maggioranza in una versione dai contenuti modificati rispetto alla proposta di legge iniziale, e ha registrato 27 voti favorevoli, uno contrario di Renata Bagatin (Pd) e 7 astensioni del centrodestra (AP, FI, AR).

Alla base delle modifiche apportate in corso lavori una proposta della stessa Commissione pari opportunità, oggetto di approfondimento da parte delle forze politiche con la formulazione quindi di una serie di emendamenti su parte delle modifiche previste.

Il testo, che dopo l'adesione della consigliera dem Chiara Da Giau aveva registrato anche l'aggiunta della firma da parte della collega Silvana Cremaschi, ha visto così il mantenimento nella formula originaria di alcuni articoli della legge 23 che inizialmente si intendeva modificare per introdurre accanto alle parità sociale i concetti di non discriminazione sulla base dell'identità di genere e dell'orientamento sessuale.

Questa tematica complessa è stata così accantonata; sono state accolte invece le modifiche che aprono alla presenza anche degli uomini nella Commissione.

Una prospettiva accolta dall'assessore competente Loredana Panariti, che ha ricordato come in tema di parità tra uomo e donna molte questioni restino aperte: la differenza dei salari, il permanere in capo alle donne dei temi della cura, il part time involontario sono solo alcuni. Permane sulle donne un soffitto di cristallo che impedisce loro di volare più in alto. Non vorrei che lo spazio delle donne si riducesse - ha detto ancora l'assessore invitando quindi a riflettere su come cooptare gli uomini nella Commissione e auspicando il coinvolgimento dei giovani.

Alla presenza degli uomini nella Commissione, anche se un emendamento ha specificato che la quota non potrà essere superiore al 30%, si era invece detta nettamente contraria Renata Bagatin (Pd) che, definendo la CRPO il luogo in cui le donne possono discutere dei temi della parità, aveva annunciato il proprio voto contrario alla legge.

Fra le modifiche, da registrare quella inerente la composizione della Commissione, data da 14 persone rappresentative dei movimenti delle donne e delle associazioni che si occupano della partecipazione paritaria di donne e uomini alla vita economica e sociale del territorio regionale.

(immagini tv)

(segue)