Pd: Moretti-Cosolini-Shaurli su assestamento del bilancio
(ACON) Trieste, 20 lug - COM/MPB - "In occasione
dell'assestamento, noi ci presenteremo con una linea precisa che
riguarda l'implementazione di linee di intervento già esistenti o
di settori dimenticati o sminuiti. Non è invece chiaro cosa
intenda fare la maggioranza per il futuro, né sulla sanità né
sugli enti locali. Sui comuni in particolare, la giunta ha voluto
- più che delineare una strategia - procedere a risarcire quei
comuni che le Uti le hanno sempre combattute".
A dirlo è il vicecapogruppo del Pd, Diego Moretti commentando
l'assestamento che andrà in discussione in Aula, la prossima
settimana.
Per la parte sanitaria, aggiunge il consigliere dem, Roberto
Cosolini, "sarebbe più serio da parte di Giunta e maggioranza
smetterla di guardare al passato denunciando dissesti che non ci
sono, alla ricerca di alibi, e concentrarsi per dare risposte.
Per questo, tra gli emendamenti del Pd, io e la collega Santoro
ne abbiamo proposto uno per dare una risposta al personale delle
aziende territoriali, affinché ricevano i premi di produttività.
Basterebbe autorizzare l'incremento delle risorse dell'1% del
monte salari, per le aziende che nel 2017 non hanno raggiunto il
pareggio di bilancio per motivi non imputabili alla gestione
aziendale".
Il consigliere Cristiano Shaurli interviene invece sul comparto
agroalimentare sul quale denuncia totale assenza: "I dati
presentati in questi giorni ci pongono in termini positivi ai
vertici nazionali. Risultati che stridono con le scelte di questo
assestamento. I numeri per l'agricoltura e l'agroalimentare di
questo assestamento sono zero: zero dopo 5 anni in cui le
esigenze e le priorità di questo comparto hanno sempre trovato
risposte economiche in ogni sessione di bilancio; zero dopo che
nell'ultimo assestamento le risorse destinate all'agricoltura
erano di circa 7 milioni, fondamentali per dare copertura al
fondo di rotazione in agricoltura, per investimenti dei Consorzi
di bonifica su un sistema irriguo moderno, peraltro promessa
recente di Fedriga nella presentazione delle sue linee guida, per
i laboratori scolastici dei nostri Istituti tecnici agrari, per
la Legge sui terreni incolti dei nostri Comuni, per i contributi
agli impianti a biomasse legnose e potrei continuare.
"Certo, conclude Shaurli, è il primo assestamento e auspico che
ci sia nuovamente l'attenzione che la nostra agricoltura merita e
sicuramente non imputo colpe al nuovo assessore a cui riconosco
capacità di ascolto e spero in futuro anche capacità di incidere
sull'allocazione delle risorse in bilancio. La differenza però
fra le parole e promesse del presidente Fedriga e l'attenzione e
i fatti concreti verso la nostra agricoltura stanno tutte nelle
risorse destinate al comparto: zero!".