Lega: Polesello, stop accoglienza diffusa a Pordenone
(ACON) Trieste, 28 ago - COM/MPB - Il consigliere della Lega
Simone Polesello interviene all'interno del dibattito della VI
Commissione permanente che in data odierna ha affrontato il tema
del programma immigrazione 2018. Nella fattispecie, Polesello
afferma: "sono rimasto piuttosto sorpreso dalle dichiarazioni di
sua eccellenza la prefetto di Pordenone Maria Rosaria Maiorino
quando ha asserito in aula che l'accoglienza diffusa sul
territorio pordenonese funziona molto bene".
Evidentemente - aggiunge l'esponente del Carroccio - le
sensibilità che ci contraddistinguono sono molto diverse,
personalmente non ho questo tipo di percezione e anzi ritengo che
l'accoglienza diffusa è stata pesantemente dannosa per il
territorio che mi onoro di rappresentare. Infatti, i dati in
nostro possesso narrano un'altra realtà rispetto a quella
raccontata dal prefetto Maiorino: non tutti i Comuni della nostra
provincia hanno aderito all'accoglienza diffusa e, soprattutto,
laddove è stato accettato questo tipo di convenzione,
difficilmente sono state rispettate le quote di richiedenti asilo
stabilite per ogni Comune. Tutto ciò a dimostrazione di come
questo metodo sia fallimentare e comporti troppi disagi per i
nostri cittadini che vengono ingiustamente stressati e colpiti.
Infine - conclude Polesello - la linea tracciata dall'assessore
Roberti in materia di immigrazione è perfettamente in linea con
il mandato datoci dai cittadini del Friuli Venezia Giulia. Ai
proclami che hanno sempre contraddistinto le politiche della
sinistra noi preferiamo i fatti: ovvero più controlli, minori
sprechi e più sicurezza. Inoltre, in un momento di grave crisi
economica come quello che tanti nostri concittadini sono
costretti loro malgrado ad affrontare, ritengo che le poche
risorse a nostra disposizione devono essere destinate prima ai
nostri cittadini.