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Cr: determinazioni Ufficio presidenza;auditi presidenti Crpo e Corecom

17.10.2018
15:35
(ACON) Trieste, 17 ott - MPB - L'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale presieduto da Piero Mauro Zanin ha approvato il programma di attività per il 2019 e la relativa dotazione finanziaria sia della Commissione regionale per le pari opportunità tra uomo e donna (Crpo), sia del Comitato regionale per le Comunicazioni (Co.Re.Com.), dopo aver ascoltato i presidenti dei due organismi di garanzia, e le rispettive audizioni sono state l'occasione per delineare anche un bilancio del lavoro fin qui svolto.

E' "la Cultura del Rispetto", da diffondere soprattutto tra le giovani generazioni l'obiettivo precipuo che la Commissione regionale per le pari opportunità si è proposta di raggiungere con i progetti programmati e con il coinvolgimento dei soggetti istituzionali e delle associazioni presenti in Friuli Venezia Giulia - ha sottolineato la presidente Annamaria Poggioli elencando poi i progetti di ciascuno dei quattro gruppi di lavoro in cui si articola la Commissione.

Così, accanto alla progettualità rivolta la comunicazione e all'informazione, ci son i progetti in tema di salute, politiche sociali e contrasto alla violenza contro le donne con particolare riguardo alla medicina e alle patologie di genere (cardiovascolari, osteoporosi, obesità), al linguaggio di genere, per un uso non discriminatorio della lingua italiana, al mobbing, alla collaborazione con il sodalizio "Carta di Pordenone" anche promuovendo la pubblicazione di un testo dedicato alla violenza sulle donne e sui minori, concepito come una guida per chi lavora sul campo, e che va ad aggiungersi alla brochure "Il silenzio è il tuo nemico" realizzata nel 2017 e già tradotta in albanese, arabo, bengali, cinese, francese, inglese, ucraino, cui ora si aggiungeranno, per i riscontri ottenuti, anche le versioni in spagnolo, tedesco, sloveno e serbo. Altri progetti guardano al lavoro, al fare impresa (start up al femminile), a welfare aziendale e conciliazione dei tempi, formazione, istruzione, mediazione culturale, discriminazioni nello sport. Su questo aspetto la Commissione ha in preparazione per il 23 novembre un appuntamento di approfondimento. Infine, per quanto riguarda le azioni positive fra gli impegni per il 2019 c'è il monitoraggio dell'efficacia dei progetti, la raccolta dati riguardo le buone pratiche, l'implementazione dei materiali che dal 2016 costituiscono on-line l'Archivio della memoria delle donne del Friuli Venezia Giulia.

Due le direttrici, complementari, lungo le quali si è sviluppata l'attività del Co.Re.Com.: le controversie tra utenti ed operatori di telefonia, internet e pay tv e la tutela dei cittadini in particolare dei minori, sui media nuovi e tradizionali. Il presidente Giovanni Marzini, evidenziando che il Co.Re.Com. è l'unico ufficio del Consiglio regionale ad avere un accesso diretto per il cittadino, e sottolineando che i casi di controversie affrontati annualmente sono circa un migliaio, ha anche ricordato che che dal 23 luglio scorso l'intera procedura di conciliazione in materia di controversie è divenuta esclusivamente telematica e gestita attraverso la piattaforma "ConciliaWeb". Al proposito, nel primo semestre del 2019, si farà un primo bilancio sui risultati della nuova iniziativa.

Accanto all'impegno per valorizzare il Tavolo Rai-Regione FVG per consolidare e far crescere i rapporti di partenariato tra il servizio pubblico e radiotelevisivo e la Regione, all'attenzione del Comitato c'è anche il nuovo piano di assegnazione delle frequenze digitali dato che tra il 2020 e il 2022 le emittenti nazionali e locali dovranno passare a un nuovo sistema di trasmissione digitale del segnale televisivo e altrettanto dovranno fare gli utenti per adeguare le proprie apparecchiature di recezione.

Fra i punti fermi dell'attività, ci sono i programmi dell'accesso, la vigilanza sulla comunicazione politica e istituzionale, sulla pubblicazione e diffusione dei sondaggi nei periodi elettorali, i rimborsi per la trasmissione dei messaggi autogestiti, le relazioni istituzionali e i rapporti con il sistema dell'informazione, l'esercizio del diritto di rettifica sulle emittenti radiotelevisive locali, la vigilanza sulla pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mass media locali,la vigilanza e il monitoraggio dell'attività radiotelevisiva locale e della concessionaria pubblica in ambito regionale, la gestione del registro degli operatori di comunicazione, ovvero l'anagrafe degli operatori di comunicazione presenti sul territorio regionale.



  • L'Aula del Consiglio regionale
    L'Aula del Consiglio regionale