News


Lega: Tosolini, con pdl n. 26 Piani regolatori più chiari per tutti

25.10.2018
15:02
(ACON) Trieste, 25 ott - COM/RCM - "Il Friuli Venezia Giulia muove un deciso passo in avanti in materia di varianti urbanistiche di livello comunale, intendendo superare la farraginosa legge regionale 21/2015 e rendendo più chiare e veloci le procedure per modificare i Piani regolatori".

E' il commento del consigliere regionale della Lega Lorenzo Tosolini in merito alla proposta di legge n. 26 che indica misure urgenti per il recupero della competitività regionale, depositata dal Gruppo.

"Grazie a questa misura, sarà possibile accorpare in un testo unico tutte le disposizioni urbanistiche in tema di varianti ai Piani regolatori generali comunali (Prgc) e attuare concretamente il principio di divieto di consumo di nuovo suolo. Non sarà più consentito - spiega l'esponente della Lega - ridurre zone agricole o di tutela ambientale, ovvero aumentare le zone commerciali ma, ad esempio, se si volesse costruire la propria residenza sottraendo pari superficie edificabile alle aree commerciali, si potrà richiederlo al Comune bypassando la Regione.

"La proposta prevede una forte semplificazione delle norme transitorie per la formazione di strumenti urbanistici generali comunali, con particolare riferimento alle disposizioni in materia di insediamenti produttivi e commerciali. Sempre in virtù del divieto di consumo di nuovo suolo inedificato, in caso di nuovi insediamenti industriali dovrà essere dimostrata l'assenza di economicità o l'impossibilità funzionale di insediamento nelle zone esistenti.

"Mentre per gli insediamenti commerciali - conclude Tosolini -, non solo dovranno essere prima occupate tutte le aree esistenti, ma non si potranno aprire nuovi esercizi di media e grande struttura se non pienamente compatibili con l'ambiente".



Il consigliere regionale Lorenzo Tosolini - Lega (foto Acon/RCM)