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Cr: ddl disposizioni finanziarie, accolti articoli 8 e 2 (8)

30.10.2018
16:11
(ACON) Trieste, 30 ott - RCM - Mattina e primo pomeriggio di discussioni sul ddl n. 23, i consiglieri sono quindi entrati nel merito dei singoli articoli, a iniziare dall'8 su lavoro, formazione, istruzione, politiche giovanili e famiglia, che presentava un solo emendamento, illustrato dall'assessore regionale Alessia Rosolen e poi accolto a maggioranza come l'articolo nel suo complesso.

La modifica riguarda contributi straordinari all'Agenzia regionale per il diritto agli studi superiori (Ardiss) rispettivamente per istituire un premio rivolto agli studenti e per i Centri universitari sportivi (Cus) di Trieste e di Udine per potenziare le loro attività presso le case dello studente.

A seguire, dall'assessore Barbara Zilli i dettagli dell'emendamento giuntale all'articolo 2 sulle attività produttive. Si parla di interventi di politiche industriali (progettazione, realizzazione e manutenzione di infrastrutture di urbanizzazione primaria a fruizione collettiva, veicolare o pedonale, non soggette a sfruttamento commerciale, quali strade pubbliche e d'uso pubblico destinate al pubblico transito, percorsi ciclabili e pedonali, spazi di sosta e di parcheggio, aree verdi o di mitigazione ambientale e valorizzazione paesaggistica) che possono essere realizzati in deroga a quanto previsto dall'articolo 85 della legge regionale 3/2015 su RilancimpresaFVG. Ma si parla anche di termini per la conclusione del Piano di azione locale 2009-2011 della Comunità montana della Carnia, a cui è subentrata l'Unione territoriale intercomunale della Carnia (31 dicembre 2020 per completamento piste ciclabili e nuova realizzazione di centri di raccolta rifiuti), e di ammissibilità di domande di contributo presentate nel 2018 ai sensi della legge di stabilità regionale 2017 e riguardanti le imprese artigiane. Anche in questo caso, l'approvazione è stata a maggioranza.

(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)

(segue)



L'Aula vota gli articoli del ddl n. 23 (foto Acon/RCM)