Cr: sì unanime a mozione guardiadighe; fine lavori (7)
(ACON) Trieste, 13 nov - MPB - L'Aula ha infine discusso e
approvato all'unanimità la mozione presentata dai consiglieri
Bidoli e Moretuzzo del Gruppo Patto per l'Autonomia, Di Bert,
Vaccher e Sibau di Progetto FVG/Ar e Piccin di Forza Italia,
riguardante i guardiadighe e la necessità di tutelare i
lavoratori e presidiare sulla sicurezza del territorio. Il
provvedimento ha visto l'accoglimento di un emendamento
presentato dai consiglieri Pd Nicola Conficoni, Sergio Bolzonello
e Chiara Da Giau, sub-emendato oralmente dal consigliere Cristian
Sergo (M5S).
La mozione in premessa ricorda che è la società Edison Spa a
gestire le dighe presenti sul territorio pordenonese di Ca'
Selva, Ca' Zul e Ponte Racli (il cui invaso è pari,
rispettivamente, a 42, 9,5 e 22 milioni di metri cubi), la quale
nel mese di agosto ha riorganizzato le modalità logistiche dei
turni di guardia introducendo la reperibilità speciale per 8 ore
notturne presso il luogo di lavoro anzichè presso il domicilio
riducendo di fatto il personale necessario da 5 a 4 unità.
Inoltre, in caso di assenza di uno degli addetti per ferie,
malattia o altro motivo, la necessità di presidiare lo
sbarramento 24 ore su 24 impone un aggravamento dei turni
arrivando a situazioni limite pari anche a 56 ore continuative
di prestazione lavorativa per una singola persona.
Così il provvedimento impegna la Giunta regionale ad attivarsi
con il ministro delle infrastrutture e trasporti Danilo Toninelli
per un approfondimento relativamente al rispetto delle
imprescindibili condizioni di incolumità pubblica e di osservanza
delle procedure derivanti da una così profonda riorganizzazione
logistica che a fronte di immutati protocolli di sicurezza che il
presidio di una diga richiede, hanno visto un progressivo
depauperamento del numero di unità di personale a ciò preposto
con conseguente inevitabile aumento del carico lavorativo imposto
a ciascun addetto.
Inoltre si chiede di avviare un confronto presso il ministro del
Lavoro e delle Politiche sociali Luigi Di Maio perchè valuti se
l'interpretazione dell'articolato del Contratto collettivo del
lavorio del settore elettrico data da Edison Spa leda i diritti
di questi lavoratori con tutte le presumibili conseguenze che
possono concretizzarsi a livello professionale ma soprattutto
personale, considerato che tale organizzazione mina anche i loro
rapporti familiari e interpersonali.
Con l'emendamento presentato dal Pd, e accolto dall'Aula, si
chiede infine di tenere in massima considerazione la tutela dei
lavoratori in fase di rilascio (e qui la precisazione di Sergo)
delle concessioni.
Il Consiglio regionale ha così concluso i lavori. Le altre
mozioni in programma saranno discusse in altra seduta.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)
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