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Cr: sì unanime a mozione guardiadighe; fine lavori (7)

13.11.2018
16:32
(ACON) Trieste, 13 nov - MPB - L'Aula ha infine discusso e approvato all'unanimità la mozione presentata dai consiglieri Bidoli e Moretuzzo del Gruppo Patto per l'Autonomia, Di Bert, Vaccher e Sibau di Progetto FVG/Ar e Piccin di Forza Italia, riguardante i guardiadighe e la necessità di tutelare i lavoratori e presidiare sulla sicurezza del territorio. Il provvedimento ha visto l'accoglimento di un emendamento presentato dai consiglieri Pd Nicola Conficoni, Sergio Bolzonello e Chiara Da Giau, sub-emendato oralmente dal consigliere Cristian Sergo (M5S).

La mozione in premessa ricorda che è la società Edison Spa a gestire le dighe presenti sul territorio pordenonese di Ca' Selva, Ca' Zul e Ponte Racli (il cui invaso è pari, rispettivamente, a 42, 9,5 e 22 milioni di metri cubi), la quale nel mese di agosto ha riorganizzato le modalità logistiche dei turni di guardia introducendo la reperibilità speciale per 8 ore notturne presso il luogo di lavoro anzichè presso il domicilio riducendo di fatto il personale necessario da 5 a 4 unità. Inoltre, in caso di assenza di uno degli addetti per ferie, malattia o altro motivo, la necessità di presidiare lo sbarramento 24 ore su 24 impone un aggravamento dei turni arrivando a situazioni limite pari anche a 56 ore continuative di prestazione lavorativa per una singola persona.

Così il provvedimento impegna la Giunta regionale ad attivarsi con il ministro delle infrastrutture e trasporti Danilo Toninelli per un approfondimento relativamente al rispetto delle imprescindibili condizioni di incolumità pubblica e di osservanza delle procedure derivanti da una così profonda riorganizzazione logistica che a fronte di immutati protocolli di sicurezza che il presidio di una diga richiede, hanno visto un progressivo depauperamento del numero di unità di personale a ciò preposto con conseguente inevitabile aumento del carico lavorativo imposto a ciascun addetto.

Inoltre si chiede di avviare un confronto presso il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Luigi Di Maio perchè valuti se l'interpretazione dell'articolato del Contratto collettivo del lavorio del settore elettrico data da Edison Spa leda i diritti di questi lavoratori con tutte le presumibili conseguenze che possono concretizzarsi a livello professionale ma soprattutto personale, considerato che tale organizzazione mina anche i loro rapporti familiari e interpersonali.

Con l'emendamento presentato dal Pd, e accolto dall'Aula, si chiede infine di tenere in massima considerazione la tutela dei lavoratori in fase di rilascio (e qui la precisazione di Sergo) delle concessioni.

Il Consiglio regionale ha così concluso i lavori. Le altre mozioni in programma saranno discusse in altra seduta. (foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)

(fine)



I consiglieri regionali Bidoli e Moretuzzo (Patto Autonomia)