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Lega: Spagnolo, Tagliamento, promuovere stategie comuni tra FVG e Veneto

04.12.2018
15:38
(ACON) Trieste, 4 dic - COM/MPB - Promuovere un lavoro di squadra per rafforzare, nell'ambito delle rispettive politiche regionali, i propri territori di competenza, ovvero il latisanese e il portogruarese, affrontando le diverse problematiche delle due aree.

Con questo spirito e questo obiettivo si sono incontrati Maddalena Spagnolo, consigliere regionale della Lega del Friuli Venezia Giulia e Fabiano Barbisan consigliere regionale della Lega del Veneto, per una collaborazione comune al fine di affrontare le molteplici problematiche che riguardano le due aree divise unicamente dal fiume Tagliamento.

E' proprio la situazione che riguarda il Tagliamento quella che Spagnolo e il collega veneto stanno ora seguendo con particolare attenzione, ancor più dopo il maltempo che ha interessato le due regioni a fine ottobre scorso e che, fortunatamente, non ha creato, relativamente al fiume, quei problemi di cui si temeva nei comuni di entrambe le sponde.

"Questa volta siamo in effetti fortunati, ma dobbiamo tenere alta l'attenzione rispetto al basso corso del fiume e far sì che vengano attuati quegli interventi necessari per dare garanzie certe alle comunità - spiegano i due consiglieri ritenendo che l'omogeneità politica delle due regioni possa facilitare un concreto dialogo costruttivo anche su questo versante per garantire a valle sicurezza e tranquillità e, contemporaneamente, far sì che vengano finalmente eseguite le opere di laminazione delle piene a monte del fiume, che sono da tempo assolutamente indispensabili.

"Effettivamente - commenta Spagnolo - la prosecuzione delle opere di messa in sicurezza del basso corso del Tagliamento sono quanto mai necessarie, ma è chiaro che non sono sufficienti in quanto sono più che mai importanti gli interventi anche nel medio e alto corso del fiume, per i quali ritengo che le due regioni possano agire, come del resto già stanno facendo, affinché si superino quelle difficoltà che hanno in qualche modo ostacolato le opere utili a prevenire quelle situazioni che hanno creato, anche in questa circostanza, momenti di angoscia e di preoccupazione".

Chiaro il riferimento a quello che rappresenta, di fatto, il problema principale ovvero la necessità di interventi a monte, nell'area di Pinzano, dove si sarebbe dovuta realizzare già una diga in grado di gestire il deflusso dell'acqua del Tagliamento, nei cui confronti le comunità di quell'area hanno espresso sempre la loro contrarietà.

"Operare in comune accordo consentirebbe di dare risposte agli operatori che hanno in programma degli investimenti lungo l'asta del fiume che sono utili per l'economia turistica sia di Lignano che di Bibione.

"Garantiremo - è la sottolineatura finale - il nostro apporto al tavolo che già è stato attivato per far fronte alle problematiche del Tagliamento, di concerto, ovviamente, con coloro che ne fanno parte, principalmente i rappresentanti delle due giunte regionali. Tutto questo, naturalmente, anche in stretta collaborazione con i comuni che di certo non intendiamo assolutamente bypassare".



La consigliera Maddalena Spagnolo (Lega) con il collega del Consiglio regionale del Veneto Fabiano Barbisan