Cr: ddl stabilità, relatore di maggioranza Di Bert (3)
(ACON) Trieste, 11 dic - MPB - "Una manovra finanziaria molto
equilibrata, maturata in un contesto storico non certo facile, ma
che comunque non perde di vista il perseguimento di una serie di
obiettivi strategici per lo sviluppo armonico della nostra
Regione".
Il secondo relatore di maggioranza, Mauro Di Bert (Progetto
FVG/Ar), definisce così "il primo documento contabile
dell'attuale maggioranza, teso a dare corpo al programma
elettorale della coalizione che sostiene il presidente Fedriga. E
tenuto conto delle risorse disponibili - aggiunge - mi
risulterebbe difficile criticarne i contenuti potendo
comprendere, tuttavia, da parte delle opposizioni, una sana e
intelettualmente onesta critica solo per diversa scelta dei
settori di intervento".
Di Bert in premessa si sofferma sul contenuto proprio dei tre
provvedimenti di programmazione finanziaria regionale all'esame
dell'Aula ricordando che la legge di stabilità, suddivisa in
articolato e tabelle, contiene esclusivamente norme volte a
realizzare effetti finanziari con decorrenza dal primo anno
considerato nel bilancio di previsione; la legge collegata alla
manovra di bilancio contiene invece le modifiche e le
integrazioni a disposizioni legislative regionali, necessarie per
realizzare gli obiettivi programmati, non legate ad
autorizzazioni di spesa ma comunque caratterizzate da riflessi
sul bilancio regionale; la legge di bilancio, infine, è il
documento contabile che espone in maniera sistematica il
reperimento e l'impiego delle risorse pubbliche.
Da parte del relatore, poi, l'indicazione dei più importanti
interventi che caratterizzano la manovra che, nel suo complesso,
prevede per il 2019 circa 7,6 miliardi di euro di entrate a
fronte di una spesa, cosiddetta manovrabile, di circa 4,5
miliardi.
Così, oltre ai dati già riferiti dal primo relatore per diversi
settori, Di Bert cita le previste agevolazioni fiscali
riguardanti l'Irap per le imprese operanti nelle zone B e C di
svantaggio socio-economico del territorio montano.
Inoltre, tra gli interventi introdotti in I Commissione
integrata, Di Bert ricorda, per la loro rilevanza economica,
l'estensione delle agevolazioni fiscali riguardanti l'Irap anche
ai nuovi insediamenti produttivi, la prevista deduzione
dall'imponibile Irap a favore delle imprese che assumono
disoccupati tanto più rilevante quanto più elevata è l'età del
lavoratore assunto, l'aumento dell'autorizzazione
all'indebitamento da 48 milioni di euro a 319 milioni;
l'agevolazione a favore degli studenti per l'acquisto del titolo
di viaggio "abbonamento scolastico" per sostenere gli oneri a
carico delle famiglie per l'accesso scolastico dei propri figli
attraverso l'utilizzo dei servizi di trasporto pubblico locale
automobilistico extraurbano e ferroviario di competenza della
Regione (1 milione nel 2019, 2.500.000 nel 2020 e altrettanti nel
2021) e, infine, lo stanziamento del contributo all'Agenzia
regionale per il diritto agli studi superiori (Ardiss) per la
realizzazione di interventi di adeguamento e miglioramento
sismico, di riqualificazione energetica e messa in sicurezza
degli edifici adibiti a casa dello studente e a servizi per il
diritto allo studio universitario (1.520.000 nel 2019, 4.140.000
nel 2020 e 3 milioni nel 2021).
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)
(segue)