Cr: ddl collegata e stabilità, sì articoli 8 e 10, fine lavori (4)
(ACON) Trieste, 12 dic - RCM - Prima della chiusura dei lavori,
sono stati approvati dalla maggioranza e respinti dalle
opposizioni gli articoli 8 del ddl n. 33 (Collegata) e 10 del ddl
34 (Stabilità), in materia di autonomie locali, sicurezza e
integrazione, coordinamento della finanza pubblica.
Tra le modifiche registrate, si segnalano quelle presentate
dall'assessore Roberti e legate agli importi per lo sviluppo
delle Unioni territoriali intercomunali ma al pari per i Comuni
fuori dalle Uti: 93.165.212 euro per il triennio 2019-2021 così
suddivisi: 15.920.000 per il 2019; 50 milioni per il 2020;
27.245.212 per il 2021. Le risorse sono concesse su domanda
dell'ente locale. Inoltre, si prevedono anticipazioni di
liquidità ai Comuni per una spesa pari a 5 milioni; si
specificano i riparti 2019 della quota per i Comuni del Fondo
ordinario per gli investimenti a favore di Comuni e Uti; la
previsione di 600mila euro per il 2019 quale Fondo per il
sostegno a iniziative di sicurezza urbana da parte dei Comuni di
Trieste, Udine, Gorizia e Pordenone.
Accolto anche un emendamento alla legge collegata, di
Sergo-Capozzella-Ussai (M5S), introdotto per dare operatività,
overo individuare a chi presentare la domanda (direzione
regionale competente in materia di sicurezza) e con che modalità
(entro il 31 marzo di ogni anno e secondo regolamento) alla legge
regionale 21/2017 che prevede contributi per attività di
prevenzione dei fenomeni di criminalità organizzata e dei reati
di stampo mafioso, così come per assistenza legale e supporto
psicologico per le vittime dei reati della criminalità
organizzata, dell'usura o dell'estorsione. L'onere previsto è di
10mila euro per il 2019.
La seduta sarà riaperta alle 10.00 di domani, giovedì 13 dicembre.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it)
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