Pres. Zanin incontra Associazione Granatieri di Sardegna
(ACON) Trieste, 13 dic - MPB - Il presidente Piero Mauro Zanin
è intervenuto, nella Sala Tessitori del Consiglio regionale, alla
presentazione della pubblicazione che la sezione di Trieste,
Istria, Fiume e Dalmazia dell'Associazione Nazionale Granatieri
di Sardegna, intitolata alle M.O.V.M. Carlo e Giani Stuparich,
ogni anno - abbinandola al calendario - dedica a un evento
storico che arricchisce la collana "I nostri centenari".
Quest'anno, in coincidenza con la celebrazione della fine
cent'anni fa del primo conflitto mondiale, ad essere rievocati
con il titolo "Da Flambro a Fiume" sono i fatti incentrati sulla
battaglia di Flambro, combattuta tra il 30 e il 31 ottobre del
1917 quando, dopo Caporetto, grande fu il sacrifico dei
Granatieri per frenare l'avanzata delle truppe austrotedesche che
cercavano di impadronirsi dei ponti sul fiume Tagliamento.
Quelle vicende e quel periodo storico sono stati ricordati dal
presidente della Sezione, il generale Francesco Bonaventura, e da
Fabrizio Pittoni sindaco di Talmassons, comune nel quale ricade
la frazione di Flambro che, come i paesi di Pozzuolo e
Mortegliano, fu teatro di sanguinosi scontri in cui a opporsi al
nemico erano anche soldati arruolati giovanissimi. In molti
persero la vita, e in molti rimasero feriti, soccorsi dalle donne
del paese che li ricoverarono nella chiesa di San Giovanni, dove
pure furono raccolti i corpi senza vita.
Pagine di storia che - ha sottolineato il presidente Zanin - ci
offrono un grande esempio del senso di sacrificio per un ideale
alto. Vivere per un ideale era un valore e ricordare oggi questi
sentimenti e l'impegno che ne conseguiva, anche al prezzo della
vita, è importante non solo per approfondimento storico, ma anche
per il nostro futuro: è una lezione, un messaggio da attualizzare
e da calare nella vita presente per frenare l'individualismo
dilagante.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)