Patto: Friulia sostenga la filiera regionale del legname
(ACON) Trieste, 14 dic - COM/RCM - Friulia sostenga con misure
puntuali la filiera regionale del legname, anche perché possa
affrontare al meglio la concorrenza delle imprese di oltre
confine: lo chiedono i consiglieri del Patto per l'Autonomia,
Massimo Moretuzzo e Giampaolo Bidoli, in un ordine del giorno
presentato in sede di discussione della manovra di bilancio
regionale.
Alla luce della devastante ondata di maltempo che, a fine
ottobre, ha danneggiato pesantemente il patrimonio boschivo del
Friuli Venezia Giulia, con il conseguente rischio di una
svalutazione del valore del legname, e preso atto che le realtà
di trasformazione del legname possono essere sicuramente
potenziate e rese maggiormente competitive rispetto ad analoghe
realtà limitrofe ben più strutturate (come quelle austriache),
Moretuzzo e Bidoli individuano nella società Friulia, controllata
della Regione, il soggetto che può contribuire in maniera
determinante a rafforzare l'intero sistema regionale del legno in
un'ottica di lungo periodo, dopo aver sanato le criticità del
momento.
"La mission di Friulia - ricordano di due consiglieri di Patto
per l'Autonomia - è quella di concorrere, in sinergia con gli
altri attori economici del territorio, alla promozione dello
sviluppo economico regionale, rafforzare la capitalizzazione
delle nostre imprese aiutandole a indirizzare risorse economiche
verso investimenti caratterizzati da un ritorno economico
sostenibile, contribuire alla strutturazione e al miglioramento
di una corretta governance aziendale e diffondere la conoscenza e
la pratica della buona finanza per la crescita del sistema
economico regionale".
L'ordine del giorno intende impegnare, dunque, la Giunta Fedriga
"a dare puntuale mandato a Friulia per attuare una specifica
programmazione per lo sviluppo dell'intero settore del legno e
delle successive fasi (taglio, raccolta, vendita, lavorazione)
attraverso il fattivo sostegno di tutta la filiera del legname,
individuando le migliori forme di intervento per il breve-medio
periodo e per quello medio-lungo".