Patto: Friuli tagliato fuori dalle scelte della Giunta
(ACON) Trieste, 15 dic - COM/CMC - "Dopo l'Agenzia per il
lavoro, va a Trieste anche la Fondazione per lo sviluppo e la
generazione d'impresa. I Parchi scientifici del Friuli sono stati
esclusi, nella nuova Fondazione c'è solo Area Science Park di
Trieste. Questo non è accettabile, il Friuli Venezia Giulia è una
realtà policentrica, non ci devono essere territori di serie A e
di serie B".
Ad affermarlo sono i consiglieri regionali del Patto per
l'Autonomia Massimo Moretuzzo e Giampaolo Bidoli in merito alla
proposta dell'assessore regionale al Lavoro, Università e Ricerca
Alessia Rosolen, in sede di discussione della legge di stabilità,
di finanziare con 1 milione di euro, per il 2019, una nuova
Fondazione con la finalità istituzionale di creare un sistema
integrato regionale per lo sviluppo e la generazione di impresa.
"Fondazione - spiegano i consiglieri - che servirà a gestire i
progetti complessi per la valorizzazione della ricerca, il
trasferimento tecnologico e lo sviluppo dell'innovazione, già
disciplinati dalla Giunta Serracchiani nella legge 45/2017.
Secondo la norma proposta dall'assessore Rosolen a costituire
questa nuova Fondazione saranno la Regione e l'Area di ricerca
scientifica e tecnologica di Trieste - Area Science Park, che già
la legge dello scorso anno aveva individuato come soggetto
attuatore di tali progetti con funzione anche di coordinamento
degli altri attori del sistema regionale scientifico e
dell'innovazione.
"Se l'obiettivo è la valorizzazione della ricerca, il
trasferimento tecnologico e lo sviluppo dell'innovazione, al fine
di sostenere la crescita della competitività del territorio
regionale - osservano i consiglieri regionali Massimo Moretuzzo e
Giampaolo Bidoli -, ci chiediamo perché la Regione non promuova
come fondatori tutti i Parchi scientifici e tecnologici
regionali. Trieste è già stata individuata come sede della nuova
"Agenzia lavoro e sviluppo impresa" (il Patto per l'Autonomia
aveva sostenuto la candidatura di Pordenone, sede per eccellenza
della manifattura regionale).
"Il centralismo romano - concludono i consiglieri - sta
evidentemente contaminando tutte quelle forze di maggioranza che
un tempo si dicevano federaliste. Accentrare è il mantra di
questa Giunta e di quella che una volta si chiamava Lega Nord e
gridava contro Roma Ladrona".