Patto: Moretuzzo, tenere alta attenzione su Asp Moro
(ACON) Trieste, 19 dic - COM/CMC - Tenere alta l'attenzione
sull'Azienda per i servizi alla persona "D. Moro": è la richiesta
formulata dal capogruppo del Patto per l'Autonomia Massimo
Moretuzzo in un'interrogazione a risposta immediata alla Giunta,
in merito alla situazione dell'azienda di Codroipo che gestisce
il servizio sociale del Medio Friuli.
"Diversi segnali - afferma Moretuzzo - impongono di non abbassare
la guardia sull'Asp Moro: 7 cambi di presidenza negli ultimi 6
anni, 5 milioni e 700 mila euro di liquidità bruciati dal 2011 al
2017, notizie apparse sulla stampa che parlano di creditori che
aspettano pagamenti di fatture per oltre 2 milioni di euro.
Questa situazione rischia di compromettere, oltre ai servizi
residenziali (struttura protetta, centro Alzheimer, asili nido),
la gestione del servizio sociale che interessa tutti i comuni del
Medio Friuli e la Regione ha l'obbligo di vigilare e, nel caso,
di prendere i provvedimenti necessari".
L'assessore alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti ha fatto
sapere che gli uffici della Regione hanno già provveduto a
richiedere alcuni chiarimenti all'Asp Moro e che ha in programma
degli incontri con i vertici dell'azienda per verificare le
eventuali criticità esistenti. Roberti ha quindi precisato che,
in seguito alle ultime variazioni normative, la competenza del
tema è passata all'assessore alla Salute Riccardo Riccardi.
"Mi auguro - conclude Moretuzzo - che la Regione verifichi fino
in fondo la situazione; ora che il servizio sociale è ritornato
in capo all'Assemblea dei sindaci, il sindaco di Codroipo Fabio
Marchetti non potrà più nascondersi dietro allo spauracchio
dell'Uti, dicendo che da questa dipendono tutte le criticità
dell'Asp Moro. Attendiamo con ansia risposte, che dovranno
arrivare in tempi brevi: ne va della qualità della vita dei
cittadini di tutto il Medio Friuli".