M5S: Capozzella-Sergo, terzo mandato sindaci calcolo della maggioranza
(ACON) Trieste, 28 feb - COM/RCM - "La scelta del centrodestra
sul terzo mandato per i sindaci dei Comuni sotto i 2.000 abitanti
rimane immotivata e ci fa pensare che dietro a questa previsione
ci sia un calcolo elettoralistico, finalizzato a non danneggiare
alcune delle componenti dell'attuale maggioranza".
Lo sostiene il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Mauro
Capozzella, relativamente all'approvazione del disegno di legge
n. 40 che contiene tale norma.
"Le regole del gioco vengono riscritte in maniera
autoreferenziale dal centrodestra - aggiunge il consigliere - ed
è un metodo che stigmatizziamo e che ricorda da vicino quello
utilizzato nella precedente legislatura per l'istituzione delle
Uti. Riteniamo che il tema della rappresentatività dei piccoli
Comuni dovrebbe rientrare nella più ampia questione del riordino
degli enti locali.
"Ci piacerebbe poter prendere parte alla discussione che riguarda
la futura organizzazione istituzionale della Regione e delle
autonomie locali - afferma ancora Capozzella -, ma se queste sono
le premesse temo che la speranza di coinvolgimento e
partecipazione per la scrittura di questa riforma sia vana".
Per il consigliere regionale Cristian Sergo "la riduzione da 12 a
10 dei consiglieri nei Comuni sotto i 1.000 abitanti viene
motivata con la difficoltà a trovare persone che si vogliano
impegnare in politica. Da nessuno schieramento politico, però, ho
sentito chiedere il perchè di questa disaffezione. Inoltre,
l'introduzione del terzo mandato appare poco lungimirante in
questo senso perché semplicemente sposta di cinque anni il
problema".