Cr: approvato ddl 56 e ordini del giorno, fine lavori (11)
(ACON) Trieste, 29 lug - RCM - Il disegno di legge n. 56 su un
nuovo ordinamento delle Aziende territoriali per l'edilizia
residenziale (Ater) è stato accolto dai Gruppi di maggioranza con
23 sì, mentre le opposizioni si sono espresse contro con 12 no,
nessun voto di astensione.
Da Moretuzzo (Patto) e Bolzonello (Pd) accuse comuni di aver
voluto una legge di riforma della riforma senza aver concesso una
vera discussione, facendo un atto di forza senza mediazione, e di
aver portato tutte nomine nelle mani della Giunta regionale
espropriando di fatto le minoranze della funzione di controllo.
Non riguarda il diritto all'abitazione - è stato lapidario
Honsell (OpenFVG) - ma una esplicita prepotenza con cui si sono
creati posti da spartire.
Rispondendo a quest'ultimo attacco, Bordin (Lega) ha ribadito che
non può essere una "legge mancetta" un provvedimento che prevede
un bando, un regolamento e una Commissione tecnica, oltre a
ridurre i costi. Ogni attacco delle opposizioni è puramente
strumentale.
Prima del voto finale al ddl 56, la Giunta - per decisione
dell'assessore Pizzimeti - aveva accolto 11 dei 12 ordini del
giorno presentati (bocciato in seguito anche dall'Aula quello a
firma Patto con cui si chiedevano interventi collegati
all'efficientamento energetico degli alloggi).
Il vicepresidente Mazzolini ha dichiarato conclusi i lavori
dell'Assemblea legislativa, dando all'Aula appuntamento per
settembre.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it)
(fine)