Comitato controllo: 24/09 esame Referto effetti legislazione
(ACON) Trieste, 22 set - RCM - Convocazione del Comitato per la
legislazione, il controllo e la valutazione, presieduto da Franco
Iacop (Pd), per martedì 24 settembre prossimo alle 12.00.
All'ordine del giorno l'esame del "Referto sulle procedure volte
a verificare gli effetti della legislazione regionale", approvato
a luglio dalla Sezione di controllo del Friuli Venezia Giulia
della Corte dei Conti.
Le procedure esaminate - è spiegato nel documento stesso - sono
finalizzate in primo luogo a consentire un'attività di
valutazione da parte del Consiglio regionale, affinché possa
trarre dagli effetti della legislazione pregressa le migliori
indicazioni per le scelte future.
Il referto è parte integrante della relazione allegata al
giudizio di parificazione del Rendiconto generale dell'esercizio
2018 della Regione, ma è presentato in forma autonoma per
rimarcare la sua ottica pluriennale (dunque non solo riferita
all'esercizio interessato dalla parificazione del rendiconto),
nella quale devono essere intesi i fatti e gli atti di cui esso
si occupa, ovvero le procedure regionali volte a verificare gli
effetti prodotti dalla legislazione e in particolare quelli
originati dalle clausole e missioni valutative del periodo
2005-2018.
Tra le considerazioni tratte dalla Sezione di controllo della
Corte, si legge che le valutazioni sugli effetti prodotti dalle
leggi e più in generale sulle politiche regionali, in quanto
basate su valutazioni di efficacia, sono episodiche e si
rinvengono nell'ambito di alcune missioni valutative; la scheda
tecnico-normativa di illustrazione dei disegni di legge potrebbe
costituire sede per l'enunciazione dei risultati attesi dalla
norma; gli effetti dei controlli sull'attuazione delle leggi
possono essere più intensi se tali controlli sono periodicamente
aggiornati, invece le procedure di valutazione previste dalle
clausole segnano significative incompletezze e ritardi;
l'incompletezza procedurale si estende anche alla discussione in
Aula degli esiti delle valutazioni svolte dal Comitato di
controllo.
Ecco che, al 31 dicembre 2018, l'attuazione delle sequenze
procedimentali previste dalle clausole valutative può
quantitativamente riassumersi nei seguenti termini: 107 le
relazioni informative scadute e 33 le presentate entro la fine
dello scorso anno, 25 quelle esaminate dal Comitato di controllo,
15 le relazioni esaminate dalla Commissione consiliare e 10 le
discusse in Aula.
Tra le conclusioni, la Sezione di controllo della Corte afferma
che "il significativo ritardo nello svolgimento delle procedure
richiederebbe che venga fatta chiarezza sui motivi che lo
determinano (contenuto delle domande valutative, eccessivo numero
delle clausole, tempistiche insufficienti, carenze organizzative
degli uffici interessati) e che vengano adottate misure che, a
regime, garantiscano un regolare svolgimento delle procedure".
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