Lega: Tosolini,autonomia per Musei archeologici di Aquileia e Cividale
(ACON) Trieste, 24 set - COM/MPB - Attivarsi nei confronti del
Governo e del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del
Turismo, affinché venga portato a compimento l'accordo
Stato-Regione relativo alla Fondazione Aquileia, riconoscendo ai
Musei archeologici nazionali di Aquileia e di Cividale del Friuli
e al Museo Paleocristiano di Aquileia, in ragione
dell'eccezionale valore archeologico, storico e artistico che
sono in grado di offrire, forme di autonomia speciale e
gestionale idonee ad assicurarne nel tempo prospettive di
ulteriore loro crescita e valorizzazione.
A chiederlo con una mozione il consigliere regionale della Lega,
Lorenzo Tosolini, con il sostegno del Gruppo.
"Aquileia, una delle città più grandi e ricche dell'Impero
Romano, e Cividale, primo Ducato Longobardo in Italia, per il
valore storico e culturale di straordinaria qualità che esse
arrecano - ricorda Tosolini - sono state inserite nella lista del
Patrimonio Mondiale dell'UNESCO.
"I Musei archeologici nazionali di Aquileia e di Cividale del
Friuli, e il Museo Paleocristiano di Aquileia, per la loro
assoluta eccellenza e rilevanza, storica, scientifica e
culturale, non possono non vedersi riconosciute anche capacità
gestionali autonome, rispetto ad una gestione che faccia capo
esclusivamente al Museo storico e al Parco del Castello di
Miramare di Trieste, espressione di un'epoca e di una realtà
storica e culturale del tutto differenti rispetto a quelle delle
quali esse sono portatrici.
L'elaborazione di percorsi e progetti culturali specifici e
differenziati - spiega l'esponente di maggioranza - impone il
ricorso a strategie che mirino non tanto a nuove forme di
accentramento, quanto, piuttosto, pur tenendo conto di evidenti
esigenze di omogeneità negli standard qualitativi erogati al
pubblico, di razionalizzazione degli interventi e di
ottimizzazione della spesa, a vitali e creative forme di
valorizzazione delle singole realtà museali e territoriali, in
una prospettiva di autentica crescita dell'offerta e della
promozione del patrimonio scientifico e culturale.
"I Musei archeologici nazionali di Aquileia e di Cividale del
Friuli devono poter contare su un'autonomia gestionale,
scientifica, finanziaria, contabile e organizzativa, tale da
valorizzarli al meglio, tenuto altresì conto della loro
omogeneità e prossimità territoriale, rispetto ad una gestione
decentrata e lontana, storicamente e culturalmente, rispetto a
quella da loro offerta.
"E' necessaria - conclude Tosolini - una completa rivisitazione
delle determinazioni assunte dal precedente Ministro delle
attività e dei beni culturali, riconoscendo, in via diretta, o,
quantomeno, tra loro complementare, anche ai Musei archeologici
nazionali di Aquileia e di Cividale del Friuli, e al Museo
Paleocristiano di Aquileia, significative forme di autonomia
speciale, capaci di valorizzarne appieno e sempre più le
potenzialità scientifiche, formative e divulgative, delle quali,
negli anni, hanno dato ampia prova, ottenendo unanimi
riconoscimenti e successi, anche di respiro internazionale".