I Comm: approvato a maggioranza ddl Semplifica Fvg 2020
(ACON) Trieste, 21 gen - La I Commissione consiliare presieduta
da Alessandro Basso (FdI) ha approvato a maggioranza il disegno
di legge 79 Semplifica Fvg 2020, presentato dall'assessore
regionale Sebastiano Callari.
Voti a favore del Centrodestra, no di Pd e Open-Sinistra Fvg da
cui sono arrivate le maggiori critiche sulla necessità e sulla
portata della norma, astensione di M5S, Patto per l'Autonomia e
Cittadini, dei quali non sono comunque mancate le perplessità.
Relatori per l'Aula saranno Basso e Mauro Di Bert (Progetto
Fvg/Ar) di maggioranza; Roberto Cosolini (Pd) e Furio Honsell
(OpenFvg) di minoranza.
Nove gli articoli in tutto, tra cui quello con cui si istituisce
il Comitato permanente alla semplificazione, a cui va il compito
primario di individuare le materie oggetto, appunto, di
semplificazione, ma anche coordinare le relative attività
ammnistrative, promuovere l'adozione di modelli e direttive in
materia nonché monitorare l'attività avviata dalle singole
direzioni o uffici regionali in ambito di semplificazione. Sua la
potestà di emanare, in ambito di iniziative di legge regionale
proposte dalla Giunta, regolamenti o direttive generali, un
parere obbligatorio ma non vincolante (vige la regola del
silenzio assenso).
Variabile la composizione del Comitato attraverso i direttori
centrali, anche se a presiederlo sarà l'assessore regionale
delegato alle politiche di semplificazione ammnistrativa, il
quale, una volta all'anno, relazionerà alla Giunta sugli
obiettivi raggiunti.
Sempre ogni anno, il Comitato coordinerà la predisposizione di un
disegno di legge di semplificazione che la Giunta presenterà al
Consiglio regionale entro il 30 aprile.
A chiusura del Capo I, è stato introdotto l'articolo 4 bis con un
emendamento, denominato Riordino e miglioramento della qualità
della legislazione, del presidente del Comitato per la
legislazione, il controllo e la valutazione (Clcv), il
consigliere regionale Franco Iacop (Pd), oltre al collega di
partito Cosolini ma anche Franco Mattiussi di Forza Italia e Di
Bert.
Il Consiglio regionale, come ha spiegato Iacop nell'illustrare
l'emendamento, esamina il rapporto annuale del Clcv con cui si
valuta la qualità della produzione legislativa in termini di
omogeneità, semplicità, chiarezza, proprietà della formulazione e
di efficacia ai fini della semplificazione e del riordino
normativo. Il rapporto può contenere anche l'individuazione di
settori per cui risulti prioritario intervenire con leggi di
riordino. La Giunta regionale, ricevuto il rapporto, elabora
progetti volti a unificare, aggiornare e razionalizzare tutte le
disposizioni vigenti sula medesima materia, provvedendo alla
contestuale abrogazione di quelle obsolete e di quelle trasfuse
nel nuovo testo. Il Clcv verificherà i risultati di tale attività.
La seconda parte del ddl 79 è dedicata alla realizzazione di
banche dati a mezzo di un portale web denominato Portale unico
Fvg, ovvero alla predisposizione di modelli standardizzati da
utilizzare nell'ambito dei procedimenti amministrativi e,
comunque, nello scambio della corrispondenza con ogni soggetto
pubblico o privato. Inoltre, si afferma l'adozione di un modello
standardizzato riferito ai procedimenti di concessione dei
contributi.
Riferendosi alla prima stesura di Semplifica Fvg, Callari ha
spiegato di aver lasciato nel nuovo testo solo ciò che era
effettivamente urgente per una reale semplificazione del
linguaggio normativo e dei processi amministrativi. "Si limita a
racchiudere, in una legge priva di difficoltà interpretative o
confusioni, pochi articoli comprensibili anche ai non addetti ai
lavori, rinviando - ha detto Callari - i futuri interventi
legislativi di semplificazione settoriale a prossimi atti che,
d'ora in avanti, saranno inseriti nel corpo delle leggi di
semplificazione annuali che dovranno sostituirsi ai testi
contenitore, le leggi omnibus, per arginare il disordine
normativo e migliorare i rapporti con le imprese e i cittadini".
Dalle Opposizioni unanime dissenso rispetto a una legge definita
scarna e inutile dal momento che esistono già disposizioni di
semplificazione.
ACON/RCM/fc