Open Fvg: Honsell, Covid-19, imposta soggiorno senza vincoli per Comuni
(ACON) Trieste, 11 mar - "L'approvazione all'unanimità, oggi,
da parte del Consiglio regionale di un provvedimento per mitigare
in qualche misura i gravissimi effetti che l'emergenza del
Covid-19 sta provocando sul sistema economico del Fvg, è stata
l'occasione per ribadire il principio di non lasciare indietro
nessuno né dal punto di vista sanitario né dal punto di vista
economico. Il presidente e la Giunta non hanno raccolto tutte le
sollecitazioni ma hanno assicurato di tenerne conto in un
prossimo DDL. Al riguardo ho sottolineato in particolare le
difficoltà delle cooperative e delle imprese che operano nel
sociale e nel settore culturale".
A sottolinearlo in una nota è il consigliere regionale Furio
Honsell, esponente di Open Sinistra Fvg, che fra le altre
richieste espresse in aula, ha anche proposto alla Giunta, e
nello specifico all'assessore Bini, di valutare la possibilità di
consentire, per l'anno 2020 ai Comuni che applicano l'imposta di
soggiorno di utilizzarla senza vincoli legati alla finalità in
deroga alla legge regionale.
"Se svincolati in via eccezionale dalle finalità, questi fondi,
la cui destinazione verrebbe comunque decisa in concertazione con
i soggetti rappresentativi delle strutture ricettive del
territorio e con Promoturismo come previsto dalla legge regionale
- afferma Honsell - rappresenterebbero una boccata d'ossigeno per
i Comuni turistici, in quanto potrebbero venire destinati ad
investimenti puntuali più utili a fronteggiare questo momento di
profonda crisi nel settore turistico causato dall'epidemia
Covid-19. Auspichiamo quindi che la nostra richiesta venga
accolta dall'assessore".
"Come Open-Sinistra Fvg abbiamo comunque assicurato il nostro
pieno appoggio ad agire con spirito unitario - aggiunge il
consigliere - abbiamo votato contro un solo articolo quello che
sanciva la possibilità di svolgere Consigli regionali in via
telematica. A nostro avviso non offre garanzie sufficienti
perché non fissa né il tempo per il quale sarà in vigore, né
specifica le caratteristiche del sistema, ma soprattutto non è
ristretto solamente a questa emergenza. L'emergenza richiede
azioni rapide, ma non per questo si deve compromettere la
democrazia. Proprio la troppa arroganza anti-scientifica ha reso
più difficile la gestione di questa emergenza".
ACON/COM/mpb