Omnibus: ok II Comm a misure su agricoltura, foreste e professioni
Zannier a Conficoni: Val Settimana sarà accessibile ad agosto
(ACON) Trieste, 26 mag - La II Commissione consiliare
presieduta da Alberto Budai (Lega), riunita oggi in modalità
telematica, ha espresso parere favorevole a maggioranza alle
parti di competenza (capo VII e articoli 51 e 54 del capo VIII)
del disegno di legge 93 multisettoriale, il cosiddetto Omnibus.
Relatore unico per l'Aula delle sezioni specifiche sarà il
consigliere Mauro Di Bert (Progetto Fvg/Ar).
In avvio di lavori l'assessore regionale alle Risorse
agroalimentari, forestali, ittiche e alla Montagna, Stefano
Zannier, aveva soddisfatto l'interrogazione a risposta orale n
180 (Ponte aereo a sostegno dell'attività dei rifugi isolati)
presentata dal consigliere Nicola Conficoni (Pd), anticipando che
la viabilità dovrebbe essere riaperta in agosto. L'obiettivo
dell'esponente dem, ricordando "i rifornimenti per i rifugi
rimasti isolati in seguito alla tempesta Vaia che lo scorso anno
erano stati raggiunti grazie al ponte aereo con gli elicotteri
della Protezione civile messi a disposizione della Regione Fvg",
ma anche alla luce del fatto che "per il protrarsi dei lavori di
sistemazione della strada lungo la Val Settimana, il rifugio
Pussa continua a essere inaccessibile ai veicoli", era quello di
ottenere chiarimenti in merito a eventuali "altri rifugi ancora
inaccessibili, la possibilità di un nuovo ponte aereo per
sostenere la loro l'attività e se l'intervento di sistemazione
della viabilità di accesso alla Val Settimana stia rispettando il
cronoprogramma".
Zannier è quindi passato all'illustrazione del capo VII del ddl
93 in materia di risorse agroalimentari e forestali, focalizzando
la sua attenzione sugli articoli 47, 48 e 49. Il primo abroga il
comma 3 dell'articolo 2 della legge regionale 1/2017 che offre a
banche e consorzi di gestione la possibilità di concordare con le
imprese, al momento della concessione dei finanziamenti, che le
risorse derivanti dal regime di sostegno del Programma di
sviluppo rurale vengano destinate all'ammortamento parziale o
totale dei finanziamenti stessi. Con gli articoli 48 e 49,
invece, vengono modificati gli articoli 4 e 14 della legge
regionale 17/2019. In particolare, vengono individuati i soggetti
che possono svolgere attività antincendio, limitandoli alle
squadre comunali e alle altre organizzazioni riconosciute di
Protezione civile. Inoltre, vengono individuati i soggetti con
cui possono essere stipulate convenzioni per attività, diverse
dall'antincendio, connesse con le finalità della legge (quali
formazione e vigilanza) estendendole a tutti quelli del Terzo
settore. Infine, si specifica che le convenzioni per gli incendi
di interfaccia possono essere concordate solo con il Corpo
nazionale dei Vigili del Fuoco.
Tutti gli articoli (e anche l'emendamento aggiuntivo 49 bis,
relativo alle spese per il personale, presentato da Budai) sono
stati approvati a maggioranza. La stessa sorte è toccata, poco
dopo, anche agli articoli 51 e 54 del Capo VIII in tema di
lavoro, formazione, istruzione e famiglia, illustrati
dall'assessore regionale Alessia Rosolen.
L'articolo 51 modifica l'articolo 6 della legge regionale 13/2004
in materia di ordini e albi professionali con il quale la Regione
ha già previsto la possibilità di promuovere e finanziare
progetti di aggiornamento professionale per i professionisti. Con
l'innovazione legislativa proposta si vuole porre i requisiti
minimi per l'erogazione dei contributi, consentendo a Ordini,
Collegi e Associazioni di categoria di organizzare progetti di
aggiornamento professionale a favore di tutti i professionisti
che operano nel settore di competenza, allargando la
partecipazione al personale di segreteria per far conoscere le
tematiche e partecipare attività di formazione L'articolo 54,
invece, persegue la finalità di rendere più efficace la sanzione
della cancellazione dall'elenco regionale dei Revisori degli enti
cooperativi soggetti alla vigilanza della direzione.
Nel corso del dibattito che ha preceduto il voto sono intervenuti
i consiglieri regionali Sergio Bolzonello (Pd) e Furio Honsell
(Open Sinistra Fvg). Il dem ha chiesto se l'allargamento dei
fruitori previsto dall'articolo 51 comprenda anche soggetti
provenienti da fuori regione, anticipando comunque "l'astensione
del mio Gruppo in continuità con le altre commissioni e poi
vedremo in Aula". Rosolen ha puntualizzato come si tratti di un
provvedimento "rivolto a estendere la fruizione degli eventi
anche ai soggetti che lavorano negli studi professionali. Non
interveniamo sul percorso di formazione in presenza, ma ampliamo
la platea a coloro che collaborano ogni giorno con i
professionisti, pur non bisognosi di crediti ma comunque
interessati alla formazione".
ACON/DB-fc