Collio: Bernardis (Lega), visita diplomatici per candidatura Unesco
(ACON) Trieste, 12 ott - "Ambasciatori, consoli e diplomatici
hanno osservato, ascoltato e conosciuto personalmente le storie e
le ricchezze di un territorio unico come quello del Collio e
della Brda slovena. L'occasione è servita anche a far scoprire
quelle caratteristiche di ruralità, naturalità e armonia delle
diversità, coniugate con ospitalità e accoglienza, che abbiamo
sottolineato nel dossier di candidatura e riteniamo essere
vincenti se raccontate e valorizzate nel modo corretto".
Queste le parole, in una nota, del consigliere regionale Diego
Bernardis (Lega) che nella giornata di sabato ha accompagnato
alti rappresentanti e delegati provenienti da Slovenia, Austria,
Ungheria, Bosnia Erzegovina, Serbia e Croazia, a visitare
l'areale del Collio italiano e della Brda slovena.
A proposito dell'iniziativa, Bernardis aggiunge: "La visita ha
toccato i Comuni di San Floriano e Dolegna del Collio, passando
per Mossa e Cormòns, raggiungendo oltre confine il Comune di
Brda, il borgo di martno e chiudendo la giornata a Vila Vipole.
Il tour ha permesso di far apprezzare le grandissime capacità di
resilienza delle genti che abitano il Collio e la Brda poiché,
nonostante le tante vicissitudini storiche, hanno sempre
mantenuto la propria naturale vocazione mitteleuropea, favorendo
la coltura e la cultura del territorio, producendo prodotti
vitivinicoli e gastronomici che sono rinomati a livello
internazionale"
"Un ringraziamento va all'assessore regionale alla Cultura,
Tiziana Gibelli, e al presidente dell'associazione Mitteleuropa,
Paolo Petiziol - conclude il consigliere - per la sempre
preziosissima collaborazione e l'attenzione che dimostrano verso
il progetto di candidatura Unesco del Collio/Brda/Cuei".
ACON/COM/rcm