Question time: Iri su ambiente, infrastrutture, formazione e diritti
(ACON) Trieste, 3 feb - Trasporti, ambiente, formazione e
tutela delle minoranze. Sono questi gli argomenti affrontati
nella seconda parte dei question time di oggi in Consiglio
regionale.
La consigliera del Pd, Chiara Da Giau, ha criticato la scelta di
mettere in azione gli impianti per la neve artificiale, e si
preoccupa della copertura di questi costi, viste le pesanti
limitazioni imposte dal Covid alla stagione turistica invernale.
"La strategia di PromoTurismo - le ha risposto l'assessore Sergio
Emidio Bini, fornendo le cifre - è stata quella di limitare la
produzione allo stretto necessario per testare gli impianti di
innevamento".
Le difficoltà dei cittadini nell'accesso ai voucher per il
rimborso delle spese di trasporto erano al centro
dell'interrogazione di Francesco Russo (Pd). "E' stata fatta una
ricognizione con le aziende di trasporto - ha risposto
l'assessore Graziano Pizzimenti - che però hanno espresso
posizioni diverse circa l'estensione temporale dei voucher. La
Regione le ha comunque sollecitate a favorire il loro utilizzo da
parte di tutti i beneficiari". "A oggi i cittadini non sono nelle
condizioni di esercitare il loro diritto", ha replicato Russo.
Il consigliere Mauro Capozzella (M5S) ha invece chiesto
informazioni sul percorso che porterà all'attesa realizzazione
del ponte sul Meduna. "Si procede - ha ricordato Pizzimenti - con
un concorso di progettazione in due gradi: ad agosto sono
arrivate 18 offerte. Le proposte sono state esaminate tra
settembre e ottobre, arrivando alla scrematura delle migliori
cinque ditte, che ora dovranno presentare piani più dettagliati.
Tra fine febbraio e inizio marzo il soggetto vincitore dovrà poi
stilare il progetto di fattibilità".
Cristiano Shaurli (Pd) ha messo in evidenza il problema delle
associazioni della minoranza linguistica friulana, "al momento
finanziate solo per il 50 per cento". "Vogliamo verificare - ha
risposto l'assessore Pierpaolo Roberti - i progetti presentati
dalle associazioni, perché non possiamo finanziare una
associazione a prescindere, ma dobbiamo tutelare una lingua.
Volevamo procedere entro fine 2020, non ci siamo riusciti: il
finanziamento del 50 per cento copre intanto i primi sei mesi. Le
risorse ci sono". "Così si supera l'albo regionale delle
minoranze linguistiche", ha commentato Shaurli nella sua replica.
Tiziano Centis, capogruppo dei Cittadini, ha chiesto chiarezza
sulle opportunità di formazione musicale per i giovani del Friuli
occidentale, "dal momento che manca ancora un liceo musicale".
"La Regione non fa scelte discrezionali, ma condivide gli
obiettivi col territorio - gli ha spiegato l'assessore Alessia
Rosolen - Quest'anno ci è arrivata solo la richiesta di un
istituto di Sacile, mentre era fuori tempo massimo quella
avanzata da San Vito al Tagliamento, peraltro per l'anno
scolastico 2022-23". "Spiegazione ampia ed esauriente", ha
commentato Centis.
Alessandro Basso ha posto all'assessore all'Ambiente, Fabio
Scoccimarro, il tema della revisione della legge regionale sui
carburanti, per conoscere gli orientamenti della Giunta dopo la
sentenza che "salva" gli sconti. "Entro pochi mesi - ha
annunciato Scoccimarro - porterò in Aula una legge ambientale,
con inserimento di alcuni Comuni nell'area 1. Una revisione più
consistente verrà compiuta nel corso dell'anno".
I possibili vincoli o limiti alle manifestazioni ludico-sportive
sul Tagliamento, collegate al riconoscimento Unesco del fiume
come Riserva della biosfera, sono l'oggetto dell'interrogazione
presentata da Mara Piccin (Forza Italia). "Il termine Riserva -
ha spiegato ancora Scoccimarro - non deve far pensare a luoghi
chiusi, ma al concetto di patrimonio e presidio. La Riserva non
avrà personalità giuridica e non potrà imporre vincoli che già
non siano presenti".
Ilaria Dal Zovo (M5S) ha chiesto informazioni sulla dispersione
di polveri che avrebbero invaso l'area circostante alla Ferriera
nel corso dell'abbattimento della torre del nastro dell'azienda
triestina. "In data 21 gennaio - l'ha rassicurata l'assessore
Scoccimarro - l'Arpa non ha ricevuto segnalazioni di
problematiche relative all'inquinamento: il rilascio delle
polveri si è limitato al sedime dello stabilimento. C'è stato
comunque un sopralluogo alla presenza di tecnici di numerosi
enti. Le polveri erano un evento atteso in quella circostanza, e
non si poteva procedere diversamente".
"La mancata risposta ai sindaci circa gli adempimenti della legge
regionale 21 del 2020 sull'energia elettrica" è il problema
sottoposto da Cristian Sergo, capogruppo M5S, che segnala un
ritardo nell'azione della Regione. "Il termine non è perentorio -
ha risposto Scoccimarro - e abbiamo chiesto al Consiglio delle
autonomie locali (Cal) che vengano individuati 5 sindaci
rappresentativi dei territori. Non si mette comunque in dubbio la
costituzione della società energetica regionale". "Ma il
coinvolgimento del Cal non era necessario", ha controreplicato
Sergo.
Enzo Marsilio (Pd) ha chiesto invece se siano previsti sostegni
per le aziende agricole che hanno subito danni a causa delle
recenti intense nevicate. "Non risultano al momento segnalazioni
- ha risposto l'assessore competente, Stefano Zannier - I danni
si possono rimborsare solo se non sono coperti da assicurazione
nazionale e se hanno una certa entità". "Conosco la situazione e
capisco la norma, ma chiederei di trovare comunque qualche
soluzione", ha replicato Marsilio.
Il consigliere Nicola Conficoni (Pd) ha chiesto informazioni
sulla messa in vendita di circa 7 ettari di "magredi" nell'area
dell'ex poligono militare del Dandolo. Sullo stesso argomento ha
presentato un question time anche Giampaolo Bidoli (Patto per
l'autonomia). L'assessore Zannier ha assicurato che la Regione ha
approfondito il tema, in seguito alle denunce delle associazioni
ambientaliste, e intende valorizzare i prati stabili - che
saranno comunque tutelati - ma non ha un interesse specifico
all'acquisizione e alla gestione dell'area.
Igor Gabrovec ha posto infine il tema dei "segni diacritici" a
tutela delle minoranze linguistiche: "La digitalizzazione
consentirà ai cittadini di vedere nome e cognome stampati e
scritti nella forma corretta, rispettando l'ortografia slovena?".
L'assessore Sebastiano Callari ha assicurato che "l'accordo
stipulato dalla Regione consentirà di digitalizzare gli atti
comunali rafforzando la tutela dei diritti linguistici dei
cittadini".
ACON/FA-fc