Enti locali: Tosolini-Singh (Lega), su Edr elettivi no a lezioni Pd
(ACON) Trieste, 12 feb - "La rappresentatività e l'autonomia
dei territori non è un vezzo su cui speculare politicamente,
bensì un preciso impegno che intendiamo portare avanti anche
attraverso gli Edr elettivi. L'unica demagogia è la continua
polemica senza contenuti da parte di chi ha attuato la scellerata
riforma delle Uti e oggi pensa di poter impartire lezioni di
amministrazione non richieste".
Lo affermano, in una nota, i consiglieri regionali della Lega,
Lorenzo Tosolini e Alfonso Singh, rispondendo al comunicato del
Partito Democratico a proposito degli Edr elettivi.
In particolare, Tosolini e Singh aggiungono: "Il fatto che gli
esponenti del Partito Democratico associno questa proposta di
norma alla possibile nascita del nuovo Governo potrebbe essere la
conferma del fatto che, fino ad oggi, hanno agito ideologicamente
sui tanti nostri provvedimenti che sono stati impugnati in
quest'ultimo anno e mezzo".
"All'ideologia - spiegano ancora i due consiglieri leghisti -
preferiamo di gran lunga il pragmatismo e continuiamo a essere
convinti del fatto che devono essere gli elettori a scegliere chi
deve amministrare un territorio. Il nostro obiettivo, nell'ambito
dell'autonomia in materia di Enti locali, non è quello di
superare lo Statuto regionale ma la legge Delrio, che è una norma
rafforzata e non superabile con legge ordinaria, bensì solo con
norma di attuazione".
ACON/COM/fa