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Turismo: Zanin con ministro Garavaglia, gioco di squadra per ripartire

12.03.2021
17:20
(ACON) Trieste, 12 mar - Un gioco di squadra tra Stato e Regioni per favorire la ripartenza del turismo, settore strategico per tutta l'Italia. È questo il messaggio che il ministro Massimo Garavaglia ha condiviso oggi con il comitato di presidenza della Conferenza delle assemblee legislative durante un incontro in videoconferenza al quale, in collegamento da Udine, ha partecipato anche Piero Mauro Zanin in qualità di vicepresidente dell'organismo nazionale.

Il veneto Roberto Ciambetti, presidente della Conferenza, ha sottoposto al nuovo ministro del Turismo i temi caldi delle concessioni balneari e delle regole a cui saranno sottoposti i gestori delle spiagge nella seconda estate del Covid.

"Il Friuli Venezia Giulia - ha ricordato al ministro il presidente del Cr Fvg - ha approvato una legge sul rinnovo delle concessioni che poi è stata impugnata dal Governo. Credo - ha proseguito Zanin - che dovremo fare una riflessione per cercare da un lato di rispettare le norme europee e, dall'altro, di salvaguardare un'economia importante per i nostri territori". Si tratta di un tema caro anche all'altra vicepresidente della Conferenza, Emma Petitti dell'Emilia Romagna.

Il ministro Garavaglia ha assicurato ai presidenti la volontà di lavorare insieme e ha definito il ruolo dei consiglieri regionali persino più importante di quello delle giunte, in quanto spetta alle assemblee legislative fissare le linee guida su queste tematiche.

Garavaglia ha espresso la volontà di svolgere un ruolo di facilitatore sia per quanto riguarda l'applicazione della direttiva Bolkestein sia nelle situazioni di potenziale conflitto tra le norme regionali e quelle nazionali. Il ministro ha parlato anche della volontà di creare un vero portale nazionale che sarà in grado di potenziare la promozione turistica a livello territoriale. Inoltre, ha invitato le Regioni a lavorare fin d'ora su regole e protocolli in vista della prossima stagione estiva, avanzando critiche e suggerimenti sulla base dell'esperienza dell'anno scorso, in modo da fornire indicazioni chiare agli operatori. Propositi condivisi da Ciambetti, che vede nel periodo di Pentecoste, a maggio, il momento-chiave per una riapertura che intercetti il grande flusso del turismo tedesco e austriaco.

"Il Friuli Venezia Giulia darà un supporto fattivo alla definizione delle nuove politiche - ha assicurato Zanin, nel ringraziare Garavaglia per la franca disponibilità al confronto con le Regioni - perché riteniamo che la nostra terza ripartenza, dopo guerra e terremoto, possa avvenire solo con l'attenzione alla qualità della vita, di cui il turismo è parte integrante. E sul turismo dovremo perciò largamente investire per salvare la stagione estiva e guardare al post pandemia". ACON/FA-fc



Piero Mauro Zanin, presidente del Consiglio regionale, durante la videoconferenza con il ministro al Turismo, Massimo Garavaglia