Lavori pubblici: presentato a Zanin progetto Cafc per Bassa friulana
(ACON) Udine, 12 mar - E' un progetto importante per molti
motivi, quello presentato questa sera da Cafc spa al presidente
del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin.
L'investimento da quasi due milioni di euro per il completamento
della rete fognaria di via Perars a Ronchis e il collettore
fognario di via Tisanotti a Latisana è innanzitutto un intervento
di ottica comprensoriale, che offre soluzione ai problemi di due
diversi Comuni. Ma rappresenta anche un'opera che esalta la
missione "green" della società: i lavori, che prenderanno il via
tra settembre e marzo del prossimo anno, garantiranno infatti
benefici ambientali e miglioreranno la qualità igienico-sanitaria
del sistema idraulico di una vasta area della Bassa friulana.
Ma c'è anche un aspetto più generale portato all'attenzione della
Regione, che è sempre stata al fianco dei due Comuni nel corso
del complesso iter che ha portato alla progettazione degli
interventi. Con operazioni su larga scala di questo tipo,
infatti, il Cafc - società di riferimento in Friuli Venezia
Giulia con i suoi 122 soci distribuiti su un ampio territorio, da
Lignano a Tarvisio - genera un indotto importante in termini di
lavoro per le imprese locali e dimostra di essere all'altezza
delle sfide future in termini di revisione e ammodernamento della
rete acquedottistica della regione. Interventi che certamente
potranno rientrare tra gli investimenti finanziati dalle risorse
del Recovery Fund.
Di questo quadro più generale si è parlato stasera nella sede
consiliare di via Prefettura a Udine, dove l'importante progetto
è stato presentato a Zanin dal presidente di Cafc, Salvatore
Benigno, dal sindaco di Ronchis Manfredi Michelutto e
dall'assessore Claudio Gigante.
Il presidente del Consiglio regionale ha espresso apprezzamento
per l'importante passo avanti in termini di sicurezza idraulica
nell'area del Latisanese, parlando di un progetto che in qualche
modo anticipa quel che si potrà fare in futuro, quando saranno
disponibili i finanziamenti europei, grazie a una società che è
diventata un punto di riferimento per tutta la regione. "Anche in
tempo di pandemia - ha sottolineato infatti Benigno - Cafc ha
realizzato un piano di investimenti da 20 milioni. E questi
lavori pubblici rappresentano un importante volano per far
ripartire l'economia locale".
ACON/FA