Salute: Zanin, Consiglio Fvg sostiene prevenzione tumore colorettale
(ACON) Trieste, 23 mar - "Come la Giunta e il governatore
Massimiliano Fedriga che per primi l'hanno patrocinata, anche il
Consiglio regionale appoggia la campagna di sensibilizzazione
della Federazione italiana società malattie apparato digerente
(Fismad) e della Lega italiana per la lotta contro i tumori
(Lilt), volta a promuovere la consapevolezza sulla prevenzione
del cancro colorettale in Friuli Venezia Giulia. Il campo della
prevenzione è fondamentale per mantenere in salute i cittadini,
ma parimenti per una migliore gestione delle risorse, che per il
nostro territorio assorbono quasi il 60% dell'intero bilancio".
A dirlo è stato il presidente dell'Assemblea legislativa, Piero
Mauro Zanin, consapevole dell'importanza degli screening e delle
diagnosi precoci per combattere ogni tipo di malattia, così come
lo sono il vicepresidente del Cr Fvg, Francesco Russo, e il
presidente della Commissione competente in materia di sanità, Ivo
Moras (Lega), con i consiglieri che ne fanno parte, da Simona
Liguori (Cittadini) a Mariagrazia Santoro (Pd) e Andrea Ussai
(M5S), che hanno voluto ringraziare il presidente nazionale
dell'Associazione italiana gastroenterologi ed endoscopisti
ospedalieri (Aigo), Fabio Monica, per l'importante opera di
sensibilizzazione che sta portando avanti.
Guardando ai numeri, dal dottor Monica si scopre che il cancro al
colon-retto (Ccr) è il più comune tumore dell'apparato digerente
e il secondo maggior killer in Europa; in Italia, si registrano
50mila nuovi casi all'anno e ogni 25 minuti un italiano muore di
Ccr, che è il terzo tipo di tumore che colpisce gli uomini (dopo
prostata e polmone) e il secondo le donne (va peggio solo per il
cancro alla mammella), mentre per mortalità è il secondo in
assoluto.
Il tasso di incidenza, in Fvg, è in linea con le altre regioni
del Nord Italia. A causa della pandemia da Covid-19, i test non
eseguiti da gennaio a settembre 2020 in tutto lo Stivale per
prevenire il Ccr sono stati più di 967mila (52,7% in meno); nella
nostra regione, son stati -22.866. I tumori non diagnosticati
sono stati -1.168 in Italia, -23 in Fvg; i polipi non asportati
-6.667 di cui -96 in Fvg; i mesi di ritardo nell'esecuzione del
test sono stati in media di 4,7 mesi, che scendono a 2,9 in Fvg.
Non da ultimo, rispetto al triennio 2017-19, nel 2020 c'è stato
un generale calo di diagnosi a livello nazionale peri a -15,9%
per il cancro gastrico, -11,9% per il cancro colorettale e -9,9&
per il cancro pancreatico.
"Lo screening del Ccr è eseguito gratuitamente per la fascia di
età dai 50 ai 69 anni, ma la nostra Regione, una delle poche in
Italia, lo garantisce sino ai 74 anni", ha detto Monica,
evidenziando l'importante servizio che la Regione garantisce ai
propri cittadini, anche se "in proporzione l'adesione, purtroppo,
è ancora bassa e in particolare nella provincia di Trieste.
Eppure questo è l'unico screening con cui si riesce a
intercettare la malattia prima che diventi maligna".
ACON/RCM-fc