Industria: Nicoli (FI), servono dettagli su nuovo impianto acciaio Ts
(ACON) Trieste, 1 apr - "Apprendiamo che due grandi gruppi
siderurgici, come Metinvest e Danieli, stanno ipotizzando di
installare a Trieste, alle spalle dell'area ex Aquila, un nuovo
impianto di lavorazione dell'acciaio che darebbe lavoro a oltre
400 persone, più circa altre 500 di indotto. Vogliamo conoscere
tutti i dettagli di questa operazione e anche quale impatto
ambientale essa comporterebbe".
Lo auspica in una nota il capogruppo di Forza Italia nel
Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Giuseppe Nicoli,
annunciando il deposito di un'interrogazione urgente sul tema.
L'esponente forzista intende rivolgere alla Giunta regionale e,
in particolare, all'assessore all'Ambiente, Fabio Scoccimarro,
una serie di domande per conoscere "le valutazioni preliminari
circa gli impatti ambientali sul territorio da parte di un simile
insediamento e anche quali figure professionali verrebbero
assunte. Tale attività produttiva - aggiunge - si configurerebbe
come la prima forma di integrazione tra porto e industria a
Trieste nell'ambito del Recovery Plan e, su di essa, si sarebbero
confrontate in via preliminare Mise, Autorità portuale, Regione
Fvg e Coseleg".
"Nonostante il riserbo menzionato dalla stampa, molti dettagli -
continua Nicoli -sono già noti. Il Consiglio regionale Fvg,
tuttavia ne è ancora all'oscuro, così come i cittadini di Trieste
che, dopo la chiusura della Ferriera di Servola, hanno il diritto
di sapere cosa accadrà nel loro territorio".
"Si parla di un impianto di lavorazione di metallo - dettaglia la
nota di FI - proveniente da Ucraina e Russia, il cui prodotto
verrebbe esportato verso l'Europa centrale. Affacciato sul mare,
in un'area la cui bonifica è affidata alla Regione, sarebbe
considerato a basse emissioni o ecosostenibile: vorremmo anche
sapere secondo quali criteri verrebbe così inquadrato".
"Infine, trapela che numerosi dei posti di lavoro prospettati -
conclude Nicoli - sarebbero dedicati a periti e ingegneri.
Vogliamo essere messi al corrente al più presto riguardo i
dettagli di questa operazione, già noti agli Enti interessati".
ACON/COM/db