Settimana in Consiglio: nelle Commissioni ddl Omnibus e didattica a distanza
(ACON) Trieste, 4 apr - Ancora una legge Omnibus, per i
consiglieri della XII legislatura regionale: il disegno di legge
multisettoriale 130, che avrà tutte le loro attenzioni - sempre a
Trieste, nell'emiciclo del Palazzo, a partire dalle 10 - per le
prossime tre settimane per arrivare all'Aula a fine mese.
Si comincia martedì 6, quando il via lo darà la IV Commissione di
Mara Piccin (FI) con una seduta che vedrà impegnato più di un
assessore nell'illustrazione delle parti di competenza
dell'organo consiliare. Si tratta di articoli del Capo II in
materia per lo più di risorse agroalimentari, forestali e ittiche
e raccolta funghi; di tutte le disposizioni del Capo VII quanto a
infrastrutture, territorio e viabilità, e di tutte quelle del
Capo VIII su ambiente ed energia; l'articolo 130 che forma il
Capo X e che tratta opere di messa in sicurezza del complesso
industriale ex Weissenfels di Tarvisio. L'ufficio di presidenza
della Commissione ha già stabilito che le successive convocazioni
sul ddl saranno calendarizzate per giovedì 15 e lunedì 19 aprile.
Mercoledì 7, la VI Commissione di Giuseppe Sibau (Progetto
Fvg/Ar), avendo per competenza solo gli articoli 48-50 del Capo V
del ddl 130 inerenti uno slittamento di rendicontazione di spesa
delle sezioni Primavera nell'anno scolastico 2019/2020, un
intervento straordinario a favore delle istituzioni scolastiche
paritarie e contributi a favore di BIC Incubatori Fvg di Trieste,
tratterà non solo l'illustrazione di tali norme ma anche la loro
approvazione.
La giornata sarà foriera anche di tre audizioni: del direttore
dell'Ufficio Scolastico regionale e dei dirigenti responsabili
degli ambiti territoriali di Trieste, Gorizia, Udine e Pordenone
sull'andamento del contagio da Coronavirus nelle scuole e la sua
gestione, al monitoraggio della didattica a distanza e al riavvio
della didattica in presenza nelle scuole secondarie di II grado;
del coordinamento regionale dei presidenti di Consiglio di
istituto per la presentazione della loro attività e per l'apporto
di un contributo sulle principali questioni scolastiche;
dell'assessore alla Ricerca, Alessia Rosolen, in merito alle
strategie regionali di settore contenute nel contributo del
Friuli Venezia Giulia al Piano nazionale per la ripresa e la
resilienza (Pnrr).
Il primo giro di illustrazioni ed esami afferenti il ddl 130 lo
chiuderà la III Commissione presieduta da Ivo Moras (Lega) che
giovedì 8 metterà al voto l'unico articolo di competenza, il 131
che istituisce il Capo XI e dispone lo slittamento di 6 mesi
della scadenza dell'accreditamento istituzionale concesso alle
strutture sanitarie private. A seguire, i consiglieri
ascolteranno l'illustrazione della proposta di legge 6 della
pentastellata Ilaria Dal Zovo, per la promozione della cultura
dell'inviolabilità e per il contrasto di ogni forma di violenza e
discriminazione, e la 127 della forzista Piccini, che si presenta
come un testo unico degli interventi per la tutela delle donne
vittime di violenza.
Come accennato, il ddl sarà scorporato per materia anche la
settimana che prende il via con lunedì 12, quando ad essere
coinvolte saranno le Commissioni V, II e nuovamente IV, e quella
che inizia con lunedì 19 dove, a chiudere il cerchio, saranno
ancora la IV e la II. La I Commissione sarà, infine, convocata da
Alessandro Basso (FdI) con molta probabilità mercoledì 21: a lei
spetta il compito di verifica e coordinamento delle diverse parti
trattate, e se necessario emendate, per la loro presentazione
all'Assemblea.
ACON/RCM