Omnibus: Scoccimarro in IV Comm, modifiche a legge 21 e sconti benzina
(ACON) Trieste, 6 apr - Dieci articoli del disegno di legge
Omnibus introducono modifiche che consentiranno di evitare
l'impugnazione della legge 21 del 2020, il testo che disciplina
le concessioni di grandi derivazioni d'acqua a uso idroelettrico.
Lo ha spiegato Fabio Scoccimarro, assessore alla difesa
dell'Ambiente e all'Energia, ai consiglieri della IV Commissione,
riuniti in aula consiliare dalla presidente Mara Piccin (Forza
Italia) per l'illustrazione del ddl 130.
"Si tratta - ha spiegato Scoccimarro, che ha poi lasciato al
dirigente di settore la spiegazione dettagliata delle novità - di
norme tecniche, frutto di un accordo tra i nostri uffici e quelli
dei tre Ministeri che avevano mosso rilievi al testo di legge
regionale". Proprio in quanto dettagliatamente concordata, questa
riscrittura - come ha poi precisato l'assessore di fronte a una
precisa domanda di Furio Honsell (Open Fvg) - non potrà essere
ulteriormente modificata o emendata senza far saltare l'intesa
tra istituzioni.
Anche Cristian Sergo (M5S) è intervenuto sulla revisione della
legge 21, preoccupato in particolare per l'articolo 121 del ddl
130 che introduce - sempre su richiesta dello Stato - la
necessità di attribuire punteggi ai criteri per la valutazione
dei progetti presentati ai fini dell'assegnazione della
concessione idroelettrica. Parametri troppo vincolanti? Secondo
l'assessorato non si corre questo rischio, in quanto la Regione
introdurrà punteggi a fasce, da un minimo a un massimo, in modo
da conservare una certa flessibilità.
Diego Moretti, capogruppo del Pd, ha chiesto invece chiarimenti
in particolare sull'articolo 100, che introduce modifiche alla
legge 19 del 2012 su energia e distribuzione dei carburanti.
Moretti ha ricevuto risposte anche sulla produzione di energia
rinnovabile: gli è stato spiegato che sono in corso alcuni
procedimenti per realizzare in regione impianti fotovoltaici e
che il Mise sta coordinando un gruppo di lavoro, composto anche
da tecnici delle Regioni, per redigere linee guida nazionali sui
luoghi idonei o non idonei ad accogliere apparati di questo tipo.
Tra i trenta articoli del nuovo ddl che riguardano le competenze
dell'assessore Scoccimarro, ha conseguenze pratiche importanti la
norma che modifica la legge sui carburanti inserendo nella fascia
1, quella che gode dei maggiori sconti, anche i comuni che
distano meno di 10 chilometri dal confine con la Slovenia: si
tratta di 4 municipi del Goriziano e due della provincia di
Udine. Una novità apprezzata da Antonio Calligaris (Lega), che ha
ringraziato l'assessore per il tempestivo intervento e ha
proposto di adottare il criterio della distanza chilometrica come
principio base nella nuova legge, alla quale la Giunta sta
lavorando come ribadito dallo stesso Scoccimarro.
In materia di rifiuti e siti inquinati, infine, l'articolo 127
della norma Omnibus consentirà alla Regione di sostituirsi ai
Comuni - nel caso questi non ne avessero i mezzi tecnici e
finanziari - in tutte le attività di indagine, analisi e
smaltimento dei materiali abbandonati.
ACON/FA-fc