Minoranze: Zanin, convenzione Rai garantisca reale dignità a friulano
(ACON) Trieste, 7 apr - "L'identità multilinguistica e
multiculturale del Friuli Venezia Giulia deve trovare piena
realizzazione e tutela nel rinnovo della convenzione, in scadenza
il prossimo 29 aprile, per la trasmissione di programmi
radiotelevisivi in italiano, friulano e sloveno che Rai stipulerà
con il dipartimento per l'Informazione e l'Editoria della
presidenza del consiglio dei Ministri. Ciò significa un accordo
esclusivo per la nostra regione caratterizzato da qualità e
quantità proporzionalmente confacenti al peso specifico delle
comunità linguistiche che la caratterizzano".
È quanto sollecitato dal presidente del Consiglio regionale,
Piero Mauro Zanin, nel corso dell'odierno incontro in modalità
telematica del Tavolo di confronto Rai-Regione a cui, oltre al
Corecom che l'ha organizzato, hanno preso parte l'assessore Fvg
alle Lingue minoritarie, Pierpaolo Roberti, e i dirigenti della
pubblica emittenza.
Di fronte alla proposta di predisporre due distinte convenzioni
per italiano e sloveno da una parte e per il friulano dall'altra,
il presidente dell'Assemblea ha avvertito la possibile "minaccia
per un'unità regionale che esalta e fa proprie tutte le diversità
identitarie, facendone tesoro attraverso una specialità
contraddistinta da cultura e responsabilità".
"Se gli spazi dedicati allo sloveno sono considerati
soddisfacenti dai rappresentanti locali", Zanin ha chiesto
"almeno pari dignità al ladino per una lingua friulana che, solo
in regione, è parlata da una popolazione dieci volte superiore".
A questo proposito, il presidente ha ricordato le 489 ore di
trasmissioni (di cui 123 televisive) previste per la minoranza
ladina in Alto Adige rispetto alle 124 complessive (solo 16,5 in
tv) riservate alla comunità friulana. "Con questi numeri - ha
evidenziato - non è possibile rispettare quanto previsto dalle
norme nazionali di tutela".
"Riconosciamo che con l'atto integrativo dello scorso anno
qualcosa è migliorato per il friulano rispetto allo zero
precedente - ha commentato ancora Zanin - ma le sollecitazioni
giunte in Consiglio regionale richiedono un supporto più
adeguato, soprattutto per quanto riguarda la produzione
televisiva".
"Tra l'altro - conclude il presidente dell'Aula - proprio a
fronte di una programmazione in friulano garantita dal territorio
per il territorio, nulla sembra ancora essere stato fatto
rispetto alle necessità di innovazione tecnologica e
rafforzamento di risorse professionali già palesate per la sede
Rai di Udine".
ACON/FC