Tragedia Pasqua: Piccin (FI), chiarire ruolo servizi Salute mentale Ts
(ACON) Trieste, 7 apr - "Sono gravi le accuse avanzate della
madre della vittima, suffragate dalla conferma da parte della
Polizia: è dunque necessario fare chiarezza sulle azioni poste in
essere dai servizi territoriali del dipartimento di Salute
mentale dell'Asugi per assistere il 36enne triestino che ha perso
la vita nell'esplosione del suo appartamento nel giorno di
Pasqua".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Mara Piccin (Fi),
annunciando un'interrogazione riguardo "i contorni della vicenda
che ha avuto luogo domenica a Trieste in via Ponzanino, nel
quartiere di San Giacomo, dove in seguito a uno scoppio è
deceduto un uomo".
"Ne va della credibilità di un servizio fondamentale per il
territorio. In particolare, le premesse dell'interrogazione
rivolta alla Giunta regionale - spiega l'esponente forzista - si
rifanno allo sfogo della madre della vittima, insieme alla
conferma della polizia. Si parla di un 36enne con disagio
psichico che sarebbe stato 'abbandonato a sé stesso'".
"Ritengo che il contenuto di accuse e conferme - aggiunge Piccin
- sia grave. Pertanto, è necessario chiarire le azioni poste in
essere rispetto al caso in questione e, in generale, sull'operato
dei servizi territoriali del dipartimento di Salute mentale
dell'Asugi, che fa capo alla Regione Fvg".
"Non devono esserci ombre in proposito. Inoltre, attraverso
l'interrogazione, chiedo anche - conclude la nota di Forza Italia
- se la Giunta ritenga necessario potenziare o rivedere l'assetto
dei servizi relativi alla salute mentale e, in caso di risposta
affermativa, come intenda farlo".
ACON/COM/db