Pnrr: in IV Comm progetti su Ambiente ed Energia per 952 milioni
(ACON) Trieste, 22 apr - Sedici macroprogetti, per un
investimento potenziale complessivo di 952 milioni. E' questa la
caratura del dossier predisposto dall'assessore regionale Fabio
Scoccimarro in vista del Piano nazionale di ripresa e resilienza
(Pnrr). Il titolare delle deleghe a Difesa dell'ambiente, Energia
e Sviluppo sostenibile ne ha parlato oggi davanti ai consiglieri
della IV Commissione, radunata in aula dalla presidente Mara
Piccin (FI), illustrando sinteticamente tutti gli obiettivi.
I capitoli più corposi in termini finanziari sono quelli relativi
alle Smart Grid, che prevedono la trasformazione digitale del
sistema energetico e pesano per 200 milioni, gli investimenti sul
sistema idrico integrato (138,5 milioni), l'aumento della
resilienza del territorio in funzione di prevenzione degli eventi
climatici estremi (125), il piano operativo per il cambiamento
climatico (105,5), i contributi per l'acquisto di veicoli a basso
impatto ambientale (105) e il progetto di rendere la regione
autosufficiente nella gestione dei rifiuti urbani indifferenziati
(100 milioni).
Presuppongono un investimento di 50 milioni ciascuno gli
interventi di efficientamento energetico per strade e autostrade
e la diffusione di sistemi di ricarica per veicoli elettrici.
A completare la scheda esposta da Scoccimarro, il progetto Noemix
sullo sviluppo di una nuova mobilità (35), la bonifica dei
terreni del consorzio Coselag (13), i progetti di eliminazione
dell'amianto (10), i contributi ai privati per l'allacciamento
alla rete fognaria (6), il potenziamento dei centri di riuso e
separazione rifiuti (5), l'inventario regionale dei crediti di
carbonio (5), la promozione della biodiversità geologica e
speleologica (3) e infine l'analisi del rischio idrogeologico del
Sin di Trieste (1 milione).
Di fronte a questa ingente massa di possibili interventi, i
consiglieri Cristian Sergo (M5S), Massimo Moretuzzo (Patto
Autonomia) e Mariagrazia Santoro (Pd) hanno chiesto all'assessore
un ordine di priorità, dal momento che i fondi del Pnrr non
potranno certamente comprendere tutto. "Faremo le scelte - ha
risposto l'assessore - quando avremo il conto della spesa, sulla
base delle norme europee che ci impongono una rapida
cantierabilità e la conclusione delle opere entro il 2026".
Alcuni importanti interventi sul reticolo idrografico e sul
servizio idrico integrato, hanno spiegato poi in dettaglio gli
uffici, sono ad esempio in grado di rispettare le tempistiche
richieste.
A Furio Honsell (Open) - che invocando riforme accanto agli
investimenti chiedeva la misura dell'impronta carbonica e lo
sviluppo di sistemi di teleriscaldamento - Scoccimarro ha
assicurato che si tratta di progetti già presenti nelle schede.
Diego Moretti (Pd) si è invece soffermato sulla "liberazione"
dall'amianto, mentre il collega di gruppo Nicola Conficoni ha
chiesto chiarimenti sul Piano per il cambiamento climatico.
La IV Commissione ha poi dato parere favorevole a maggioranza
alla delibera di Giunta che ridefinisce lo sconto sull'acquisto
di carburanti, riportato prudenzialmente al livello normale dopo
otto mesi di super-agevolazioni, come ha spiegato l'assessore. Lo
sconto torna così a 21 centesimi per i veicoli a benzina e 14 per
le auto a gasolio nella zona 1, restando inalterato (14 e 9
centesimi) nella zona 2.
ACON/FA