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Pnrr: in IV Comm progetti su Ambiente ed Energia per 952 milioni

22.04.2021
17:29
(ACON) Trieste, 22 apr - Sedici macroprogetti, per un investimento potenziale complessivo di 952 milioni. E' questa la caratura del dossier predisposto dall'assessore regionale Fabio Scoccimarro in vista del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Il titolare delle deleghe a Difesa dell'ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile ne ha parlato oggi davanti ai consiglieri della IV Commissione, radunata in aula dalla presidente Mara Piccin (FI), illustrando sinteticamente tutti gli obiettivi. I capitoli più corposi in termini finanziari sono quelli relativi alle Smart Grid, che prevedono la trasformazione digitale del sistema energetico e pesano per 200 milioni, gli investimenti sul sistema idrico integrato (138,5 milioni), l'aumento della resilienza del territorio in funzione di prevenzione degli eventi climatici estremi (125), il piano operativo per il cambiamento climatico (105,5), i contributi per l'acquisto di veicoli a basso impatto ambientale (105) e il progetto di rendere la regione autosufficiente nella gestione dei rifiuti urbani indifferenziati (100 milioni).

Presuppongono un investimento di 50 milioni ciascuno gli interventi di efficientamento energetico per strade e autostrade e la diffusione di sistemi di ricarica per veicoli elettrici. A completare la scheda esposta da Scoccimarro, il progetto Noemix sullo sviluppo di una nuova mobilità (35), la bonifica dei terreni del consorzio Coselag (13), i progetti di eliminazione dell'amianto (10), i contributi ai privati per l'allacciamento alla rete fognaria (6), il potenziamento dei centri di riuso e separazione rifiuti (5), l'inventario regionale dei crediti di carbonio (5), la promozione della biodiversità geologica e speleologica (3) e infine l'analisi del rischio idrogeologico del Sin di Trieste (1 milione).

Di fronte a questa ingente massa di possibili interventi, i consiglieri Cristian Sergo (M5S), Massimo Moretuzzo (Patto Autonomia) e Mariagrazia Santoro (Pd) hanno chiesto all'assessore un ordine di priorità, dal momento che i fondi del Pnrr non potranno certamente comprendere tutto. "Faremo le scelte - ha risposto l'assessore - quando avremo il conto della spesa, sulla base delle norme europee che ci impongono una rapida cantierabilità e la conclusione delle opere entro il 2026". Alcuni importanti interventi sul reticolo idrografico e sul servizio idrico integrato, hanno spiegato poi in dettaglio gli uffici, sono ad esempio in grado di rispettare le tempistiche richieste. A Furio Honsell (Open) - che invocando riforme accanto agli investimenti chiedeva la misura dell'impronta carbonica e lo sviluppo di sistemi di teleriscaldamento - Scoccimarro ha assicurato che si tratta di progetti già presenti nelle schede. Diego Moretti (Pd) si è invece soffermato sulla "liberazione" dall'amianto, mentre il collega di gruppo Nicola Conficoni ha chiesto chiarimenti sul Piano per il cambiamento climatico.

La IV Commissione ha poi dato parere favorevole a maggioranza alla delibera di Giunta che ridefinisce lo sconto sull'acquisto di carburanti, riportato prudenzialmente al livello normale dopo otto mesi di super-agevolazioni, come ha spiegato l'assessore. Lo sconto torna così a 21 centesimi per i veicoli a benzina e 14 per le auto a gasolio nella zona 1, restando inalterato (14 e 9 centesimi) nella zona 2. ACON/FA



Mara Piccin, presidente della IV Commissione, e l'assessore Fabio Scoccimarro
Cristian Sergo (M5S) e Massimo Moretuzzo (Patto) durante i lavori della IV Commissione