Omnibus: ok Aula a norme su edilizia libera e interventi di recupero
(ACON) Trieste, 29 apr - Edilizia libera, procedimenti di
recupero in autotutela, proroga dei termini per la
rendicontazione ai fini della sostituzione dei serramenti e
interventi di miglioramento per l'isolamento acustico e statico.
Via libera del Consiglio regionale agli articoli dal 82 al 96
(contenenti disposizioni in materia di infrastrutture, territorio
e viabilità) al termine di una sessione di lavori contraddistinta
dalla presentazione di numerosi emendamenti, caratterizzati da
molteplici ritiri in attesa di condizioni più idonee per una
valutazione compiuta, quasi sempre di concerto con l'assessore
regionale a Infrastrutture e Territorio, Graziano Pizzimenti.
Svariate anche le conversioni in ordini del giorno con alcuni
ricorsi alla formula dello stralcio.
Niente da fare per le richieste dem (il capogruppo Diego Moretti
primo firmatario, affiancato dalla collega Mariagrazia Santoro),
seguite da quella di Furio Honsell (Open Sinistra Fvg), ai fini
della soppressione dell'articolo che introduce modifiche
all'articolo 16 della legge regionale 19/2009 con particolare
riguardo per gli interventi di ristrutturazione.
Igor Gabrovec (Ssk) ha invece ritirato ben cinque emendamenti su
richiesta dell'assessore che ha comunque dichiarato di averne
apprezzato la logica. I temi trattati erano legati al materiale
movimentabile per pratiche agricole, ai materiali di escavazione,
alla posa di recinzioni non stabilmente ancorate al terreno, alla
difesa delle colture dalla fauna selvatica e ai ricoveri
temporanei funzionali alle necessità dei greggi senza
autorizzazioni edilizie.
Lo stesso Gabrovec, per quanto concerne la possibilità di
consentire ai consorzi di comunioni familiari di proprietà
collettive la realizzazione di strutture strettamente connesse
all'attività agro-silvo-pastorale, ha chiesto e ottenuto lo
stralcio per riproporlo in sede di Commissione. Dovrebbe invece
diventare un odg l'opzione per un database che valorizzi gli
antichi toponimi originali.
Anche il leghista Lorenzo Tosolini, affiancato dagli altri
componenti del Gruppo consiliare del Carroccio, ha ritirato un
paio di proposte che lo vedevano primo firmatario trovando invece
soddisfazione nel mantenimento le deroghe alle distanze tra
edifici disposte dagli strumenti urbanistici, non solo agli
interventi di miglioramento dell'isolamento acustico, ma
estendendoli a quelli di adeguamento statico.
In merito al Codice regionale dell'edilizia, promossa
l'iniziativa forzista (guidata dal capogruppo Giuseppe Nicoli con
Mara Piccin e Franco Mattiussi) volta a precisare la disciplina
di riferimento certificazioni di agibilità vetuste. Ritirata, ma
solo per ripresentarla in sede di Assestamento, la conferma di
contributo al Comune di Camino al Tagliamento per la sicurezza
degli edifici scolastici. Anche Leonardo Barberio (FdI) ha
ritirato la sua istanza legata agli incentivi sull'edilizia
agevolata nell'ambito della Riforma organica delle politiche
abitative e riordino dell'Ater.
In materia di procedimenti di recupero in autotutela, approvato
un emendamento modificativo di ispirazione giuntale, mentre si
sono fermati in sede di voto quelli di Furio Honsell (Open
Sinistra Fvg) e ancora di Moretti e Santoro per sopprimere un
articolo 93 "che, nell'intento di facilitare l'accesso alle
agevolazioni fiscali da parte dei cittadini, li mette a rischio
in quanto le norme fiscali richiedono la conformità ante
interventi".
Semaforo verde anche per la proroga al 31 dicembre 2021,
auspicata dallo stesso Pizzimenti, dei termini per la
rendicontazione degli interventi relativi alla sostituzione dei
serramenti, a causa di lavori forzatamente prolungati dalla
pandemia.
Ancora Moretti e il collega di partito Francesco Russo hanno
trasformato in odg l'auspicato stanziamento per scorrere la
graduatoria relativa al Bando 2020 per il finanziamento di
interventi edilizi su strutture per la prima infanzia. Moretti ha
anche deciso di ritirare l'istanza, legata ai dipendenti di Fvg
Strade con contratto differenziato rispetto i colleghi. "Stiamo
vagliando tutte le ipotesi con Fvg Strade e la rappresentanza
sindacale" ha sottolineato in tal senso Pizzimenti.
Respinto, invece, l'emendamento Moretti-Santoro sugli anni di
residenza in regione necessari per l'accesso a varie forme di
agevolazione e/o contribuzione. Russo, dal canto suo, si è visto
bocciare la richiesta di concessione all'Autorità di Sistema
portuale del mare Adriatico Orientale di un contributo
straordinario da un milione e mezzo di euro per la sistemazione
dello stabilimento balneare Ausonia di Trieste. Stesso esito,
parlando di requisiti minimi dei beneficiari delle politiche
abitative della Regione Fvg, dopo la sentenza della Corte
costituzione sulla non correlabilità tra tale requisito e lo
stato di bisogno riferito alla persona.
Espressione negativa da parte dell'Aula, su tema similare, anche
per la richiesta della pentastellata Ilaria Dal Zovo (insieme a
Mauro Capozzella, Cristian Sergo e Andrea Ussai) che suggeriva
punteggi modulati aggiuntivi in funzione dell'anzianità di
permanenza nelle graduatorie degli aventi diritto per combinare
il criterio del radicamento territoriale con quello della
prioritaria rilevanza del bisogno abitativo.
Non è andato a buon fine, nonostante il lungo dibattito e le
firme aggiunte da Franco Iacop (Pd), Massimo Moretuzzo (Patto per
l'Autonomia) e Simona Liguori (Cittadini), l'appello avanzato da
Santoro per ottenere un contributo straordinario da 4 milioni di
euro al Comune di Udine per alleviare gli oneri derivanti
dall'acquisto e riqualificazione dell'edificio denominato ex
Dormisch. Iniziativa lodata anche da Honsell che ha parlato di
"progetto eccellente che si inserisce in un vuoto progettuale".
In questo frangente sono intervenuti anche Mauro Di Bert
(Progetto Fvg/Ar) e Tosolini.
Sul tema della salvaguardia della biodiversità e della sicurezza
stradale hanno chiesto provvedimenti i consiglieri del M5S,
attraverso Capozzella, al fine di attuare soluzioni progettuali
per migliorare l'integrazione ambientale delle opere
infrastrutturali con gli ecosistemi del territorio, in
particolare quello degli anfibi che diventerà un odg.
Stralciato, in vista di approdare in Commissione, il contributo
straordinario da 2 milioni di euro per migliorare la salubrità
degli ambienti scolastici e ridurre l'esposizione ai fattori di
rischio legati al Covid-19 per alunni, insegnanti e operatori,
chiesto dal Partito democratico tramite Chiara Da Giau, per
l'acquisto e l'installazione di dispositivi per la ventilazione
meccanica controllata per palestre e mense degli istituti
comprensivi.
Una scelta presa anche sulla base delle assicurazioni fornite
dall'assessore Pierpaolo Roberti che ha confermato "l'interesse
verso forme di messa in sicurezza, ma anche la necessità di
sicurezze riguardo dell'efficacia di determinate misure. Il
rischio è quello di spendere in risorse utilizzate male".
ACON/DB-fc