Omnibus: Conficoni (Pd), su cave ora i cittadini avranno più voce
(ACON) Trieste, 30 apr -"La voce dei cittadini, da ora, avrà
più forza grazie a un coinvolgimento diretto delle
amministrazioni comunali, attraverso un parere non vincolante,
sulle autorizzazioni di attività estrattive e interventi sulle
cave di inerti".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale del Pd, Nicola
Conficoni commentando l'approvazione degli emendamenti al ddl 130
"Omnibus", presentati insieme al capogruppo Pd, Diego Moretti,
riguardanti i pareri delle amministrazioni comunali sulle
attività riferite alle cave di inerti.
Questa richiesta, ha spiegato Conficoni in Aula, "nasce dal
recente caso del contestato ampliamento a San Quirino della cava
Villotte, posta al confine con Roveredo in Piano e Pordenone, e
contribuirà a un maggiore coinvolgimento del territorio in
situazioni dove spesso i cittadini si vedono scavalcati da
decisioni che li interessano ma passano sopra la loro testa".
Con l'approvazione degli emendamenti proposti dal Partito
Democratico, spiega Conficoni, "viene dunque modificata la legge
regionale 12 del 2016 (Disciplina organica delle attività
estrattive) affinché i Comuni che hanno i propri confini entro i
500 metri dalle cave insistenti nel territorio di un altro
Comune, possano esprimere un parere non vincolante sull'attività
di ricerca ed estrazione. Attraverso le loro osservazioni sarà
possibile valutare meglio eventuali impatti sull'assetto
ambientale, sulla viabilità e sulla vita dei cittadini residenti
nelle prossimità di una cava, influenzando positivamente il
processo decisionale".
ACON/COM/fa