Incidenti lavoro: Nicoli-Piccin (FI), finanziare Centro per sicurezza
(ACON) Trieste, 3 giu - "Prima di tutto, in queste circostanze,
viene il cordoglio per l'ennesimo lutto a causa di un infortunio
sul luogo di lavoro. Esprimiamo la nostra vicinanza a moglie,
figli e familiari del 38enne di Pescincanna di Fiume Veneto che
ha perso la vita, nei giorni scorsi, in una fabbrica di San Vito
al Tagliamento".
Lo affermano in una nota il capogruppo di Forza Italia nel
Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Giuseppe Nicoli, e
la collega Mara Piccin, aggiungendo che "ribadiamo la necessità
di passare alla realizzazione di un Centro per la promozione
della sicurezza e addestramento sul lavoro, dopo aver permesso il
finanziamento dello studio di fattibilità".
"Si è riproposta, negli ultimi giorni, la consueta mole di
dichiarazioni politiche - continuano Nicoli e Piccin - sulla
necessità di evitare il ripetersi di simili tragedie. Concetto
che non si può che condividere ma, nella maggioranza dei casi,
alle dichiarazioni di intenti non seguono proposte e quelle che
emergono, in genere, si riferiscono al potenziamento dei
controlli in azienda. Come FI da tempo abbiamo messo sul tavolo
una proposta che guarda alla formazione, che crediamo sia uno
degli aspetti cruciali".
"Grazie a un emendamento di Forza Italia, approvato dal
Centrodestra, nei mesi scorsi è stato finanziato lo studio di
fattibilità - ricordano Nicoli e Piccin - per realizzare un
Centro per la promozione della sicurezza e addestramento sul
lavoro. Non partiamo, dunque, da zero, ma ora occorre dimostrare
di credere sino in fondo nelle potenzialità che può esprimere una
simile struttura sul piano della sicurezza, finanziandone la
realizzazione".
"L'ipotesi - specificano i consiglieri - è di collocare, in
un'area di 12 ettari, simulacri, piattaforme, simulatori e
laboratori per una formazione completa sulla prevenzione dei
rischi in ogni ambiente di lavoro, a servizio di lavoratori e
imprese. Con questa iniziativa, il Fvg si porrebbe
all'avanguardia sul piano internazionale. Il Centro, inoltre, si
candiderebbe a sede naturale dell'Agenzia europea per la
sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro (Eu-Osha), che non
dispone oggi di simili strutture".
ACON/COM/db