Strade: Zanon (Futura), urge soluzione per provinciale verso Campone
(ACON) Trieste, 3 giu - "La strada Sp Pn57 che, dal lago di
Redona, porta a Campone (frazione di Tramonti di Sotto) è stata
riaperta dopo i lavori di sistemazione che si erano resi
necessari in seguito alla frana che, dal pendio, era caduta sulla
careggiata impedendo il transito".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Emanuele Zanon
(Regione Futura), ricordando che "siamo riusciti a mettere in
diretto contatto il paese con i referenti di Fvg Strade e
dell'impresa Parutto Srl, esecutrice delle opere di ripristino. A
entrambe vanno i più sentiti ringraziamenti per il pronto
intervento e per la riattivazione del transito in tempi brevi,
nonostante le avverse condizioni atmosferiche che hanno
contraddistinto l'intero mese di maggio".
"I lavori - aggiunge Zanon - sono stati eseguiti in più punti e
hanno richiesto un particolare impegno, coinvolgendo personale
qualificato, rocciatori compresi, poiché gran parte degli
interventi si sono svolti in pendio. Campone, nei mesi più caldi,
aumenta il numero degli abitanti, che passano da circa un
centinaio a oltre cinquecento. Senza contare i numerosi turisti
che transitano con auto, camper, moto, bicicletta o a piedi,
lungo quella strada che collega il lago di Redona e le Grotte di
Pradis, fino a Clauzetto".
"Gli abitanti della frazione - ricorda la nota - avevano avviato
delle iniziative di protesta, lamentando le ripetute condizioni
di isolamento in cui si sono trovati negli ultimi mesi, costretti
a percorrere decine di chilometri in più per raggiungere un
centro maggiore, con negozi e servizi, attraverso Clauzetto.
L'alternativa a tale dispendioso percorso è la così detta strada
di Forchia che presenta però una viabilità molto stretta,
costringendo al passaggio di un solo veicolo per volta.
Attraversando il bosco, essa giunge a Meduno e per lunghi tratti
è fiancheggiata da un ripido e pericoloso scoscendimento dove la
presenza di barriere protettive è solo parziale. Il manto
stradale inoltre è in cattive condizioni: vi sono buche di
notevole dimensione e spessore, nonché rami e alberi pericolanti
che incombono sulla careggiata".
"Gli abitanti di Campone - ricorda ancora Zanon - da anni
chiedono a gran voce che gli enti preposti intervengano, ciascuno
per le proprie competenze, in modo radicale e definitivo per
mettere in sicurezza le due strade. Tale annosa istanza non è
rivolta solo a garantire la salvaguardia dell'incolumità degli
abitanti della frazione e delle borgate, costituiti quasi
esclusivamente da persone anziane, ma anche alla sicurezza dei
molti turisti che transitano per quelle strade, oltre a garantire
un agevole intervento di eventuali mezzi di soccorso".
"Porteremo all'attenzione dell'Amministrazione regionale tali
problematiche - conclude la nota - che rappresentano
emblematicamente le criticità di molte altre località montane e
pedemontane della nostra regione, che necessitano certamente di
maggior attenzione da parte delle Istituzioni anche sul fronte
della viabilità e della sicurezza".
ACON/COM/db