Imprese: Piccin (FI), 350mila euro a programma formazione lavoratori
(ACON) Trieste, 3 giu - "Il programma specifico 52/50,
'Percorsi di formazione per il rafforzamento delle competenze e
la riqualificazione di lavoratori occupati, è stato rifinanziato
dalla Regione con 350mila euro, in aggiunta al milione previsto
ma che non era stato sufficiente a finanziare tutte le domande.
Esprimo grande soddisfazione per questo investimento sulla
formazione dei lavoratori, che ha fatto seguito all'impegno
contenuto in un ordine del giorno di Forza Italia".
Lo rimarca in una nota la consigliera regionale Mara Piccin (FI),
prima firmataria di un odg collegato all'ultima legge Omnibus,
sottoscritto anche dal capogruppo Giuseppe Nicoli e da Franco
Mattiussi, con l'aggiunta delle firme, in Aula, da parte di altri
consiglieri di centrodestra.
"Si tratta - spiega Piccin - di risorse a sostegno di progetti
formativi, volti a rafforzare o riqualificare le competenze dei
lavoratori delle nostre imprese, quanto mai importanti perché
l'acquisizione di nuove competenze è fondamentale per una ripresa
economica all'insegna della produttività e della competitività,
dopo un periodo buio. L'emergenza Covid-19 ha reso evidente
quanto sia necessario diffondere una cultura dell'innovazione
tecnologica e digitale tra le realtà imprenditoriali, per
contrastare gli effetti negativi della pandemia su occupazione,
produzione e consumi. Proprio in questo momento, dunque, non
possiamo non accompagnare le nostre imprese in questo percorso
che coinvolge direttamente i lavoratori".
"Le nuove risorse - conclude la nota di FI - andranno a
finanziare, in via prioritaria, i progetti formativi presentati
nei precedenti sportelli approvati, ma non finanziati, per
l'esaurimento della disponibilità iniziale del programma
specifico 52/50. Le risorse rimanenti consentono la riapertura
della presentazione delle operazioni a partire dallo sportello di
giugno, con alcune limitazioni numeriche che modificano l'avviso
iniziale. Si è inoltre posto il termine definitivo per la
realizzazione delle operazioni al 31 maggio 2022, a prescindere
dallo stato di emergenza".
ACON/COM/db