Alpini: da VI Comm ok a norma che valorizza loro impegno nelle scuole
(ACON) Trieste, 9 giu - Centrodestra compatto nel sostenere
l'intera proposta di legge, Pd e Open perplessi. Ne consegue un
via libera a maggioranza all'articolo 4 della norma che riconosce
solidarietà e sacrificio degli Alpini.
Il voto di oggi riguardava solo le parti di competenza della VI
Commissione, riunita in aula sotto la presidenza di Giuseppe
Sibau (Progetto Fvg/Autonomia responsabile), ovvero i commi che
si propongono di incentivare la divulgazione della cultura della
solidarietà nelle scuole attraverso progetti e interventi
dell'Ana.
È stato il leghista Elia Miani, primo firmatario della pdl 137, a
spiegare i contenuti generali del testo di legge, che prevede una
Giornata di riconoscenza nella data simbolica del 6 maggio. "Gli
alpini - ha ricordato il consigliere - non hanno operato soltanto
nei giorni dell'emergenza, ma anche nella ricostruzione post
terremoto".
"E l'Ana - gli ha fatto eco il collega di gruppo Antonio
Calligaris - è probabilmente la prima associazione di
volontariato nelle nostre terre. C'è bisogno di agevolare anche
la sua presenza nelle scuole, dove gli alpini possono insegnare
tanto a bambini e ragazzi". Ha parlato di "iniziativa meritoria"
anche un altro leghista, Simone Polesello, che ha ripreso uno
spunto polemico di Calligaris: "A scuola non devono andare solo
quelli delle associazioni Lgbt, come vorrebbe il ddl Zan".
Le repliche dei consiglieri di maggioranza sono arrivate dopo che
Chiara Da Giau (Pd) e Furio Honsell (Open) avevano esposto le
loro critiche al testo di legge. "Ho forti perplessità - ha detto
Da Giau - perché non si può restringere la solidarietà alle sole
gesta degli alpini nella Grande Guerra o nell'anno del terremoto:
ci sono tante altre associazioni meritevoli. Quanto all'articolo
4 - ha aggiunto l'esponente dem - non possiamo strumentalizzare
la scuola e i docenti, che già sanno cosa sia importante
insegnare per divulgare la cultura della solidarietà".
Analoga la posizione di Honsell. "Dare supporto all'Ana è
doveroso, ma la giornata del 6 maggio è troppo importante per
concederla ufficialmente a una sola associazione, e anche
l'articolo 4 crea uno squilibrio se formulato in questo modo".
L'assessore all'Istruzione, Alessia Rosolen, ha infine
preannunciato due emendamenti all'articolo 4 "che riprendono e
salvaguardano il principio costituzionale dell'autonomia
scolastica, su cui non possiamo intervenire".
ACON/FA-fc